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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06092014-190201


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PRIOLO, VENERA
URN
etd-06092014-190201
Titolo
Incentivare l'imprenditoria giovanile. Il progetto Impresa in azione coordinato dalla CCIAA di Pisa
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Prof. Bellandi, Giuseppe
Parole chiave
  • Imprenditoria giovanile
  • educazione imprenditoriale
  • SWOT Analysis
  • Orientamento
  • formazione.
Data inizio appello
01/07/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
L’obiettivo di questa tesi è quello di analizzare le iniziative a sostegno dell’educazione all’imprenditorialità e la loro efficacia. Una particolare attenzione è dedicata al progetto Impresa in azione, promosso da Junior Achievement Italia e coordinato in Toscana da Assefi, azienda speciale della Camera di Commercio di Pisa.
La prima parte di questo lavoro consiste in un excursus sui diversi nuovi metodi di insegnamento utilizzati attualmente e dei fattori di rischio e di successo ad essi correlati. Ciò che emerge dall’indagine svolta nella prima parte della tesi suggerisce l’opportunità di una maggiore riflessione su quelli che sono i temi legati all’educazione imprenditoriale. Innanzitutto, occorre un ripensamento complessivo delle modalità e delle finalità del sistema formativo secondario ed universitario, al fine di valorizzare maggiormente le competenze richieste dal mondo del lavoro. Secondariamente è importante che i giovani acquisiscano la capacità di investire su di sé e sulla propria formazione per riuscire ad entrare nel mercato del lavoro. Questo può avvenire attraverso la sperimentazione di metodi didattici nuovi, che siano concreti e motivanti, e lavorando a stretto contatto con gli operatori economici locali.
Il programma di educazione imprenditoriale Impresa in azione si è rivelato un valido aiuto per perseguire questi obiettivi, in quanto favorisce l’acquisizione di competenze tecniche e trasversali quali le relazionali, comunicative, creative e di problem solving, che saranno utili ai partecipanti lungo tutta la carriera professionale futura. E’ dunque uno strumento adeguato a ridurre le difficoltà d’inserimento nel mercato del lavoro degli studenti una volta terminata la propria formazione scolastica.
La validità dei contenuti e l’efficacia del percorso sono state confermate dal questionario somministrato agli studenti toscani che hanno partecipato ad Impresa in azione e dalla successiva SWOT Analysis. Tuttavia rimangano alcune problematiche sulle quali intervenire per rendere più efficace l’educazione imprenditoriale.
Per concludere, l’attuazione di programmi di educazione imprenditoriale può essere considerata in una fase di sperimentazione in cui è importante un’attenta analisi e una continua valutazione. Solo così sarà possibile apportare le modifiche necessarie a renderla stimolante per gli studenti e valida da un punto di vista didattico.
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