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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-06062018-164221


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
TROMBETTA, FRANCESCO
URN
etd-06062018-164221
Titolo
Miglioramento dell'efficienza di abbattimento degli SOx da fumi di calcinazione di biossido di titanio
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA CHIMICA
Relatori
relatore Brunazzi, Elisabetta
Parole chiave
  • titanio
  • biossido
  • calcinazione
  • SOx
  • Abbattimento
Data inizio appello
25/06/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/06/2088
Riassunto
Il presente lavoro di tesi si contestualizza all’interno dell’impianto di produzione di
biossido di titanio della Huntsman Tioxide, ora VENATOR, presso il sito di Scarlino (GR).
In seguito alla pubblicazione della direttiva europea (The industrial Emissions Directive
(IED)) 2010/75/EU, entrata in vigore nel gennaio 2011 e recepita dagli enti regionali
predisposti al controllo ambientale a partire dal gennaio 2014, sul conferimento in atmosfera
degli effluenti solforati gassosi SOx, espressi come chilogrammi di SO2 equivalenti per
tonnellata di biossido di titanio prodotto, si è reso necessario un intervento sul sito in esame
per adeguare l’impianto al soddisfacimento del nuovo vincolo di emissione.
La sezione d’interesse, verso la quale è stato rivolto il lavoro, si riferisce a due fasi distinte:
la fase di calcinazione, necessaria per ottenere un pigmento di TiO2 anidro, e la fase relativa
al trattamento dei fumi di calcinazione, prima del conferimento in atmosfera.
Il lavoro svolto in questo elaborato è rivolto alla valutazione e all’individuazione degli
aspetti di maggiore criticità nella sezione di interesse, precedentemente definita, al fine di
elaborare la migliore strategia impiantistica necessaria a garantire il rispetto del nuovo
vincolo di emissione.
L’attenzione è stata rivolta, in modo preponderante, verso la fase relativa al trattamento
dei fumi di calcinazione, ed in particolare nei confronti della sezione di all’ossidazione
catalitica umida dell’SO2, condotta, attualmente, all’interno di quattro reattori a letto fisso
operanti in parallelo.
È stato elaborato un modello di calcolo, validato attraverso confronto con dati reali di
campionamento in sito, in grado di descrivere con accuratezza le prestazioni della sezione
di catalisi e progettare le modifiche per adeguare l’impianto al rispetto dei nuovi limiti di
emissione.
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