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Buona Strada si presenta come un progetto volto allo sviluppo e al coinvolgimento del pubblico dell’arte di strada, una novità nell’ambito del piano di comunicazione della FNAS che ha scelto di compiere, attraverso la redazione di un’apposita strategia digitale, un’operazione di audience development, definito come un processo strategico e dinamico di allargamento e diversificazione del pubblico e di miglioramento delle condizioni complessive di fruizione.

Il mio interesse si è quindi concentrato sull'intero processo di comunicazione promozionale e marketing, in modo da seguire le fasi di una corretta strategia digitale e verificarne la portata e l'efficacia all'interno del multiforme mondo degli artisti di strada alle prese con uno strumento comunicativo (il digitale) molto distante dalla natura stessa del loro approccio con il pubblico.

Il progetto, Infatti, prevede di parlare a un pubblico di completamente diverso rispetto a quello tradizionale verso cui comunica la FNAS.

L'allargamento e la diversificazione di questo nuovo pubblico (appassionati prima, semplici cittadini interessati poi) diventa quindi lo scopo primario di Buona Strada. Il principale problema che il progetto si è trova davanti è, infatti, quello di individuare, coltivare, quasi costruire, il "suo" pubblico (audience building) in un processo lento, pianificato e continuativo basato sul coinvolgimento, anche emozionale, attraverso le storie, il contatto diretto e interattivo con i social e le occasioni di incontro mediante gli eventi.

Buona strada is presented as a project for the development and involvement of the public of street art, a novelty in the FNAS (Federazione Nazionale Arte di strada) communication plan that has chosen to do, through the drafting of a special digital strategy, Audience development operation, defined as a strategic and dynamic process of broadening and diversifying the public and improving the overall conditions of fruition.

My interest has therefore focused on the whole process of promotional and marketing communications, so that we follow the steps of a proper digital strategy and check its scope and effectiveness within the multiform world of road artists with one Communicative tool (digital) far from the very nature of their approach to the public. The project, in fact, expects to speak to an audience completely different from the traditional one to which FNAS communicates.
The enlargement and diversification of this new audience (enthusiasts before, simple citizens then concerned) becomes the primary purpose of Buona Strada. The main problem facing the project is to locate, cultivate, almost build, its "audience" in a slow, planned and continuous process based on emotional involvement, through stories , Direct and interactive contact with social and meeting opportunities through events.