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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05252009-160412


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
LAMI, ANDREA
URN
etd-05252009-160412
Titolo
Endo ed ectoparassitosi di rettili di specie, provenienza e tipologia di gestione diverse
Dipartimento
MEDICINA VETERINARIA
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
Relatore Prof. Perrucci, Stefania
Relatore Dott. Mazzei, Maurizio
Relatore Dott. Fratini, Filippo
Parole chiave
  • rettili
  • endo-parassiti
  • ecto-parassiti
  • zoonosi
  • Italia
Data inizio appello
12/06/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/06/2049
Riassunto
Negli ultimi anni il numero di rettili allevati in Italia, sia come riproduttori che come pet, è progressivamente aumentato. Ciò ha determinato la sempre più elevata richiesta di cure veterinarie da parte dei proprietari di questi animali e l’esigenza del veterinario di acquisire conoscenze e competenze specifiche per la cura di questi pazienti “non convenzionali”. I rettili possono essere colpiti da un gran numero di endo ed ectoparassiti che negli animali in libertà spesso si manifestano in forma sub-clinica; al contrario, negli animali in cattività i parassiti sono frequentemente causa di forme cliniche gravi. Alcune specie parassitarie che interessano i rettili, inoltre, sono responsabili di zoonosi. Pertanto, nel presente studio è stata svolta una indagine finalizzata alla ricerca degli endo e degli ectoparassiti di rettili allevati in Italia. A tal fine sono stati esaminati 100 animali appartenenti a 27 specie diverse e provenienti da Toscana, Lazio e Liguria.
Per la ricerca degli endoparassiti sono state eseguite analisi coprologiche previa flottazione, utilizzando sia soluzioni ad alta che a bassa densità. Sono stati inoltre allestiti strisci fecali colorati con Zihel-Neelsen modificata e Giemsa per la ricerca rispettivamente di Giardia e Cryptosporidium. Nel caso degli ectoparassiti, gli artropodi isolati sono stati fissati in Alcool a 80°, montati utilizzando il liquido di Hoyer ed osservati al microscopio dopo circa una settimana per la loro identificazione a livello di specie. Al fine di dare un piccolo contributo al problema delle false positività nei rettili carnivori, è stato anche operato un confronto tra i parassiti isolati da campioni fecali di questi animali con quelli isolati da campioni fecali di topi e ratti.
Lo studio ha permesso di isolare protozoi appartenenti ai generi Entamoeba, Balantidium, Isospora, Caryospora, acari appartenenti ai generi Ophyonissus e Hirstiella e nematodi (Ascaridi, Ossiuridi, Strongili).
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