ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05202015-233824


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
LANE', LETIZIA
URN
etd-05202015-233824
Titolo
Inibitori Tirosina-Chinasi: il Sunitinib nel trattamento del Glioblastoma
Dipartimento
FARMACIA
Corso di studi
FARMACIA
Relatori
relatore Prof.ssa Breschi, Maria Cristina
Parole chiave
  • glioblastoma
  • sunitinib
  • tirosina-chinasi
Data inizio appello
10/06/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
La terapia mirata contro il cancro è rappresentata dall'impiego di anticorpi monoclonali e piccole molecole inibitrici. Questi sono in grado di attaccare selettivamente le cellule malate, permettendo così ai tessuti sani di rimanere inalterati. Le piccole molecole inibitrici agiscono contro i recettori per i fattori di crescita, i quali, nelle cellule tumorali, presentano un'attività alterata. Ciò spiega, infatti, perché le cellule tumorali crescono più velocemente di quelle sane e sono insensibili ai meccanismi di morte programmata. Il Sunitinib è una di queste molecole: esso è un inibitore multi-target che agisce verso il recettore per il fattore di crescita endoteliale vascolare, quello per il fattore di crescita derivato dalle piastrine e altre strutture intracellulari. Il Sunitinib è impiegato nel trattamento di tumori come quello neuroendocrino pancreatico, quello stromale gastrico, nel carcinoma a cellule renali e nel glioblastoma. Quest'ultimo è il tumore cerebrale più diffuso, ad oggi ancora incurabile. Molte strategie terapeutiche sono state sperimentate con l'obiettivo di aumentare il tempo di sopravvivenza dei pazienti e migliorarne la qualità della vita. Il Sunitinib, in associazione con altri farmaci, è stato impiegato nel trattamento del glioblastoma. Esso è stato anche affiancato alla terapia tradizionale.
Nonostante i progressi fatti finora, però, non si è ancora giunti ad una terapia che porti alla completa guarigione.
File