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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05192014-131559


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LABIANCA, STEFANO
URN
etd-05192014-131559
Titolo
Ricostruzione del profilo stradale percorso da un veicolo, note che siano le caratteristiche tecniche e le acquisizioni di pista della vettura da modellare
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA DEI VEICOLI
Relatori
relatore Guiggiani, Massimo
correlatore Bucchi, Francesco
tutor Moroni, Alessandro
tutor Desiderio, Ernesto
Parole chiave
  • ricostruzione
  • profilo stradale
Data inizio appello
04/06/2014
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro di tesi riguarda l’identificazione del profilo stradale di circuiti che ospitano gare del campionato di Formula Indy. Attualmente i regolamenti sono diventati sempre più incentrati alla riduzione dei costi, limitando drasticamente i giorni disponibili alle squadre per i test sui vari tracciati. Diventa quindi sempre più difficile trovare, con poco tempo a disposizione, la configurazione ottimale per le sospensioni. Da qui dunque la necessità di arrivare in pista già con un setting preliminare derivante da una prova al simulatore o al seven post rig.
Lo scopo principale è quello della realizzazione di un processo di ricostruzione del profilo stradale percorso da un veicolo, note che siano le caratteristiche tecniche e le acquisizioni di pista della vettura da modellare che, nel caso in esame, è una vettura di Formula Indy. Il profilo ottenuto sarà poi implementato nei suddetti strumenti di simulazione.
L’idea di base è quella di considerare il veicolo come una funzione di trasferimento tra determinati input e output. Gli input sono costituiti dai quattro spostamenti del punto di contatto a terra di ciascun pneumatico e dalle tre accelerazioni, longitudinale, laterale e verticale, della massa sospesa; gli output presi come riferimento sono relativi all’escursione di ciascuno dei quattro ammortizzatori associati ad ogni ruota (damper travel). La realizzazione di un accurato modello matematico di veicolo consente di stabilire una relazione tra input e output fedele alla realtà. Successivamente, un controllore montato in retroazione al sistema veicolo consente a quest’ultimo di generare degli output che inseguano dei riferimenti noti, aggiornando con un processo iterativo gli input relativi al profilo stradale, inizialmente sconosciuti, fino al raggiungimento di una soglia minima di errore tra l’output noto e quello proveniente dal sistema.
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