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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05182016-091859


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PETRICCIONE, ROBERTA
URN
etd-05182016-091859
Titolo
Il nuovo standard di codifica delle parti di ricambio all'interno del gruppo Sofidel: implementazione e gestione delle eccezioni. I casi Delicarta Converting e Soffass Cartiera.
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA MECCANICA
Relatori
relatore Prof. Braglia, Marcello
tutor Ing. Campana, Ilaria
Parole chiave
  • cartiere
  • codifica dei ricambi
  • gestione del magazzino
  • parti di ricambio
Data inizio appello
08/06/2016
Consultabilità
Tesi non consultabile
Data di rilascio
08/06/2086
Riassunto
Sommario
Il presente lavoro di tesi illustra l’implementazione del nuovo standard di codifica delle parti di ricambio all’interno di due magazzini del gruppo cartario Sofidel, lavoro frutto della collaborazione tra il Quinn, Consorzio Universitario in Ingegneria per la Qualità e l’Innovazione, e la società Sofidel.
Il forte processo di internazionalizzazione del gruppo cartario ha fatto nascere l’esigenza di procedere alla razionalizzazione del sistema di gestione delle parti di ricambio e alla standardizzazione delle modalità di codifica utilizzate. Per tale ragione è nato il progetto Milestone, suddiviso in tre fasi:
1. Progettazione di un nuovo standard di codifica dei ricambi;
2. Implementazione del nuovo standard di codifica in un’area di prova;
3. Definizione di nuove logiche di gestione del magazzino ricambi.
Nel presente elaborato è analizzata la fase di implementazione delle parti di ricambio, con la descrizione dello scenario “As is”, ritrovato nei magazzini, e delle procedure utilizzate per una lineare messa a punto della codifica, al fine di tracciare lo scenario “To be” definito da progetto.
La discordanza tra ciò che era stato stimato e ciò che si è presentato effettivamente all’interno dei magazzini “prova”, Delicarta converting e Soffass cartiera, ha richiesto una elevata capacità di adattamento del team operativo, costituito da membri del Consorzio e di Sofidel, per far fronte a svariati ostacoli tecnici che hanno determinato un incremento della mole di lavoro stimata.
Uno dei problemi principali ha riguardato la presenza di un elevato numero di oggetti non codificati, censiti mediante Tag Rossi, e la continua revisione delle strutture descriventi le tipologie di item presenti. È capitato, infatti, che alcune caratteristiche tecniche non fossero facilmente rintracciabili o viceversa ce ne fossero alcune non considerate ma necessarie.
Al termine dell’implementazione del nuovo standard di codifica del parco ricambi, nelle due tipologie di magazzino, è stato possibile definire delle strutture esaustive per la catalogazione e classificazione degli item. Ciò ha consentito all’ufficio IT di Sofidel di realizzare la nuova architettura di SAP che associa automaticamente una stringa di codifica parlante al ricambio, in sostituzione del campo libero presente nella vecchia struttura, usato per descrivere l’oggetto. In seguito, è stato effettuato un training ai magazzinieri dei vari stabilimenti, per favorire al meglio l’approccio con la nuova struttura del sistema ERP.
Inoltre, sono state definite nuove logiche di comportamento e regole cui far fede per una corretta supervisione del magazzino, evitando in questo modo la nascita e il proliferare di ricambi non codificati, causa di ingenti perdite economiche.

Abstract
This work aims to describe the implementation of spare parts new coding standard within Sofidel warehouses. This work is the result of the partnership between Quinn, University Consortium in engineering for quality and innovation, and the worldwide paper firm Sofidel.
Sofidel internationalization process has given rise to the need to rationalize spare parts management system and to standardize the way of encoding previously used. The Milestone project rises from these needs. It is divided into three phases:
1. Design of a new coding standard;
2. Implementation of the new system in a test area;
3. Creation of a new management strategy for the spare parts inventory.
In the following pages, the spare parts implementation phase is presented. The "As is" scenario, found in warehouses, and the procedures for working with a linear development of coding, in order to trace the "To be" scenario, are described.
The discrepancy between what was estimated and what actually occurred within the warehouses, Delicarta converting and Soffass paper mill, has required a high degree of adaptability of the team, composed by Consortium and Sofidel members, to address various technical barriers that have led to an increase of the amount of estimated work.
One of the main problems was the presence of a huge number of not encoded objects, recorded through Red Tag, and the ongoing structures revision, describing different items. In fact, it happened that some features were not easily traceable or vice versa, there were some unconsidered but necessary.
At the end of the spare parts new coding standard implementation, in two different warehouses, it was possible to define comprehensive structures for items description and classification. This has enabled Sofidel IT department to realize a new SAP architecture, which automatically associates a speaking encoding string to the spare part, replacing the free field present in the old structure, used to describe the object. Later, training with warehousemen was done to promote the approach to the ERP system new structure.
Furthermore, new behavioral logics and rules to promote proper supervision of warehouses have been defined, thus avoiding the increase of not encoded spare parts, cause of huge economic losses.
File