logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05152016-211123


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM6
Autore
COSOLA, SAVERIO
Indirizzo email
s.cosola@hotmail.it
URN
etd-05152016-211123
Titolo
Valutazione dei parametri clinici e della qualità della vita relativa alla salute orale (OHRQoL) dopo trattamento implantare full-arch a carico immediato o a carico differito: studio retrospettivo caso/controllo
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA
Relatori
relatore Prof. Covani, Ugo
Parole chiave
  • salute orale
  • qualità di vita
  • OHRQoL
  • implantologia
  • Full-arch
Data inizio appello
08/06/2016
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
08/06/2086
Riassunto
Il protocollo originale per gli impianti dentali, oggi definito “tradizionale” o “a carico differito”, prevedeva un tempo di attesa post-chirurgico di 3 o 6 mesi, rispettivamente nell’osso mandibolare e nell’osso mascellare.
Dopo questo tempo di attesa si poteva protesizzare l’impianto, ossia sottoporlo ai carichi biomeccanici funzionali.
Un altro protocollo, inizialmente messo da parte, ma poi ripreso alla fine degli anni ‘90, è definito “a carico immediato”. Esso prevede il posizionamento di una protesi totale provvisoria, già dopo 2-48 ore, che sottopone ai carichi funzionali tutti o alcuni degli impianti posizionati, se la stabilità primaria della fixture permette questa tecnica.
Oggigiorno la terapia implantare non deve solamente sostituire gli elementi dentari: il successo non è determinato soltanto dall’osteointegrazione dell’impianto e dal mantenimento di esso nel tempo.
Una riabilitazione implanto-protesica deve soddisfare il paziente anche dal punto di vista estetico e mostrare un buon impatto non solo sulla masticazione e sulla fonazione, ma anche sulla percezione che ha il paziente di sé.
Una riabilitazione orale deve, quindi, migliorare la qualità della vita del paziente (OHRQoL).
Secondo diversi studi in letteratura, l’impatto di una riabilitazione implantare sulla qualità della vita di un paziente è migliore nei trattamenti a carico immediato, rispetto a quelli a carico differito.
Tutti gli studi sull’argomento, per ora, si riferiscono ad un periodo di follow-up limitato.
Plausibilmente, la motivazione della differenza nella percezione del paziente, tra i due protocolli, è dovuta soprattutto al periodo iniziale.
Il paziente con trattamento a carico differito deve utilizzare una protesi mobile che non poggia sugli impianti inseriti, ma sulla mucosa. Inoltre, dopo il carico protesico a 3 o 6 mesi, dovrà adattarsi al nuovo tipo di protesi fissa, periodo di adattamento che, invece, nel trattamento a carico immediato, si ha già all’inizio della terapia.
Il presente studio, osservazionale retrospettivo caso/controllo, non randomizzato, prende in analisi 34 pazienti dopo un trattamento implantare full-arch secondo diversi protocolli chirurgici/protesici e dopo un follow-up che va da un minimo di 1 anno ad un massimo di 10 anni.
L’obiettivo è la valutazione dei parametri clinico-radiografici e della qualità della vita relativa alla salute orale, dopo la riabilitazione implantare (OHRQoL: Oral Health Related Quality of Life).
Quest’ultimo parametro, soggettivo, è stato valutato tramite il questionario OHIP-14.
La variabile predittiva primaria (tipo di carico) ha consentito l’individuazione di due gruppi messi a confronto: carico immediato, IL o gruppo test, e carico differito, CL o gruppo controllo.
File