• pilota prestazione

Questo lavoro si inserisce nel programma di ricerca svolto dal Centro Ricerche FIAT in collaborazione con il DIMNP (Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Nucleare e della Produzione dell’Università degli Studi di Pisa), il cui scopo è la definizione ed il calcolo della massima prestazione dell’autoveicolo.
Impiegando un simulatore composto da un modello monotraccia di autoveicolo e da un modello pilota è stata sviluppata una strategia di autoapprendimento in ambiente Matlab: effettuando una serie di giri di pista vengono individuate le caratteristiche di aderenza dell’autoveicolo ed il minor tempo sul giro realizzabile su tale tracciato.
Per ottenere le massime prestazioni dell’autoveicolo, indipendentemente dalle sue caratteristiche di guidabilità in corrispondenza del limite di aderenza, non sono stati presi in considerazione alcuni aspetti propri del pilota umano come il ritardo di risposta ad uno stimolo della rete neurale e l’inerzia muscolare.
Alla fine del lavoro la procedura di ottimizzazione è stata implementata in Harcasim© (il modello di simulazione del Centro Ricerche Fiat) ed ha permesso di migliorare il tempo sul giro di riferimento su pista di Fiorano di oltre un secondo.