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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05132015-155003


Tipo di tesi
Tesi di specializzazione (5 anni)
Autore
MAREMMANI, ANGELO GIOVANNI ICRO
URN
etd-05132015-155003
Titolo
Verso una psicopatologia specifica dell'addiction. Rapporti con le covariate comportamentali del craving nel disturbo da uso di eroina
Dipartimento
MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE
Corso di studi
PSICHIATRIA
Relatori
relatore Prof. Maremmani, Icro
Parole chiave
  • Disturbo da uso di eroina
  • craving
  • CRAV-HERO©
  • covariate comportamentali del craving
  • addiction
  • psicopatologia
  • SCL-90
Data inizio appello
18/06/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tossicodipendenza da eroina è una malattia cronica del cervello che, ad oggi, sembra non possedere una propria psicopatologia specifica. Pertanto ogni aspetto legato alle dimensioni di pensiero, affettività e impulsività, è inquadrato come indotto dalla sostanza o dalla comorbidità psichiatrica. L’analisi fattoriale dell’SCL-90 in un campione di eroinomani all’ingresso in trattamento con agonisti oppiacei ha permesso di identificare 5 nuove dimensioni, specifiche del disturbo da uso di eroina: 1-“perdita di speranza-sentirsi in trappola”, 2-“sintomi somatici”, 3-“ansia panica”, 4-“sensitività-psicoticismo” e 5-“violenza suicidio”. Queste stesse dimensioni sono state successivamente confermate in eroinomani all’ingresso in comunità terapeutica. In quest’ultimo campione le dimensioni rimangono inalterate indipendentemente dall’uso attivo di eroina e dalla presenza di sintomatologia psichiatrica.
Con la pubblicazione dell’ultima versione del DSM, il craving è entrato a far parte della lista dei criteri necessari per la diagnosi di disturbo da uso di sostanze. Benché la sua importanza sia centrale nella clinica e nella ricerca, il craving viene studiato attraverso scale quantitative, mentre non viene indagata la sua corrispondenza a livello comportamentale. Per questo abbiamo creazione una scala di valutazione CRAV-HERO© che indaga il comportamento tossicomanico tramite la presentazione di 13 domande/scenario. La somministrazione a un gruppo di “typical responders” ha evidenziato la validità della scala. Nello specifico, gli items proposti mostrano tutti lo stesso peso nell’identificazione delle covariate comportamentali di craving, evidenziando un’unica dimensione costituita dalla presenza di tutti gli items. CRAV-HERO© permette inoltre di identificare quali comportamenti gli eroinomani stessi ritengano maggiormente caratterizzanti il craving e quali siano associati al più elevato grado di craving.
Alla luce dei risultati precedenti, per la prima volta, abbiamo analizzato i rapporti tra psicopatologia specifica dell’eroinopatia e covariate comportamentali di craving. Esiste una correlazione tra gravità dei comportamentali da craving e sintomi di psicopatologia sia come punteggi totali sia come 5 dimensioni specifiche. Inoltre, i disturbi dell’umore (depressione ricorrente e spettro bipolare) sono in relazione con specifici comportamenti di craving.
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