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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05102019-122324


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BARBUTI, CATERINA
URN
etd-05102019-122324
Titolo
Mesotelioma pleurico maligno: ricerca di potenziali biomarcatori e studio degli effetti di inibizione di RAN.
Dipartimento
BIOLOGIA
Corso di studi
BIOLOGIA MOLECOLARE E CELLULARE
Relatori
relatore Landi, Stefano
Parole chiave
  • mesotelioma
  • biomarcatori
  • RAN
  • silenziamento
Data inizio appello
27/05/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/05/2089
Riassunto
Il mesotelioma pleurico maligno (MPM) è un tipo di tumore raro e aggressivo della cavità pleurica con un periodo di latenza lungo ed un’aspettativa di vita inferiore ad un anno dalla diagnosi. Il fattore principale che ne causa lo sviluppo è l’esposizione all’amianto e i meccanismi patologici sono ancora poco conosciuti. La malattia si presenta con sintomi piuttosto aspecifici che rallentano e rendono difficile una pronta diagnosi. Per arrivare ad una cura di questa fatale malattia si rendono quindi necessari ulteriori studi per definire marcatori che consentano di effettuare una pronta diagnosi utilizzando metodi minimamente invasivi e strategie terapeutiche sempre più efficaci. Il presente lavoro di tesi cerca di affrontare entrambi questi obiettivi. Riguardo alla ricerca di nuovi biomarcatori utili in campo clinico, il livello serico di alcune proteine potenzialmente candidate quali biomarcatori umorali e’ stato comparato tra pazienti affetti da MPM e soggetti sani con precedente e accertata esposizione ad amianto. Al fine di individuare potenziali proteine utili come biomarcatori, abbiamo utilizzato un approccio trascrittomico. La selezione dei geni sovra-espressi è iniziata da database online di trascrittomi, in particolare da “The Cancer Genome Atlas” per i tessuti tumorali. A partire da questi dati sono stati isolati i geni maggiormente espressi (il 2.5% di tutti i geni espressi) per ogni campione di vari tumori (MPM, polmonare, pancreatico, prostatico, del colon, del seno) e combinati in modo da poter identificare quelli MPM-specifici. I geni così ottenuti sono stati confrontati anche con i geni risultati deregolati nel mesotelioma da precedenti studi di analisi trascrittomiche. Dalle liste così ottenute sono state scelti 14 geni che codificano per proteine secrete analizzate nel siero mediante test ELISA.
Riguardo ad un potenziale target terapeutico, si e’ valutato l’effetto della deplezione dell’oncogene RAN in linee cellulari di MPM al fine di approfondire i meccanismi genetici accompagnati alla tumorigenesi pleurica. RAN e’ considerato un valido target terapeutico in svariati tipi di tumore ma e’ stato minimamente studiato nel MPM. La riduzione dei livelli di RAN viene ottenuta mediante siRNA, e le linee cellulari cosi’ silenziate hanno risposto con una riduzione della proliferazione. Inoltre, abbiamo valutato se l’espressione di alcuni noti partner molecolari di RAN vengano influenzati dal suo silenziamento.
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