• giornalismo e letteratura in Paolo Monelli.
• Avventura nel primo secolo. Politica

La mia tesi è incentrata sul rapporto fra letteratura e storia.
Avventura nel primo secolo (1958) è il romanzo più audace del giornalista-letterato modenese Paolo Monelli. Per analizzare il testo è opportuno conoscere la vita è le opere di questo scrittore. L' originalità della trama consiste nel fatto che essa è costruita interamente attorno ad un'allegoria che sussiste fra due epoche storiche. Durante un sogno Monelli veste i panni di Publius Valerius Monellus e può fare la cronaca di più di quatant'anni dell'età imperiale di Roma, più precisamente dal 5 al 52 d.C.. È insolito tale esperimento narrativo per un giornalista. Monelli, infatti, attraverso questo romanzo, fa riflettere i lettori su quanto il 1 sec d.C. e il Ventennio fascista siano due realtà sociali speculari sotto molti punti di vista. Non manca qui lo spirito di ricerca per il fatto vero, accompagnato dal tono ironico della scrittura, marchio della forbita prosa di Paolo Monelli.
L'autore, inoltre, inserisce nel romanzo moltissimi ricordi della sua vita nel XX secolo, di guerra, di corrispondenza giornalistica, di vita privata.