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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05052015-165453


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
LAZZERI, CHIARA
URN
etd-05052015-165453
Titolo
Perche' non ballate? Analisi di una pièce
Dipartimento
CIVILTA' E FORME DEL SAPERE
Corso di studi
STORIA E FORME DELLE ARTI VISIVE, DELLO SPETTACOLO E DEI NUOVI MEDIA
Relatori
relatore Prof. Barsotti, Anna
Parole chiave
  • Anna stigsgaard
  • Raymond Carver
  • analisi di una pièce
Data inizio appello
25/05/2015
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il mio progetto di prova finale è basato essenzialmente sull’analisi dello spettacolo Perché non ballate? con la regia di Anna Stigsgaard, prodotto dalla Fondazione Pontedera Teatro, liberamente ispirato alle opere dello scrittore americano Raymond Carver, andato in scena per la prima volta all’interno del festival Collinarea di Lari, nell’estate del 2014.
Mi soffermerò, da principio, sulla figura di Carver, ricostruendo a grandi linee la storia della sua vita, per capirne più in profondità la poetica e il percorso artistico, inserite in cinquant’anni di storia americana.
Proseguirò la mia analisi indagando sulle ragioni e sulle esigenze che hanno portato la regista a scegliere l’opera di Carver come fonte primaria di ispirazione per il suo ultimo lavoro.
All’interno di questa parte del progetto darò un particolare rilievo anche alla figura di Anna Stigsgaard, alla sua formazione all’interno dell’ Odin Teatret di Barba e ai suoi lavori precedenti.
Arriverò quindi all’analisi del testo di Perché non ballate? , scritto dal drammaturgo Gabriele Di Luca, analisi che evidenzierà anche le differenze tra la prima versione, con la quale i quattro attori e la regista hanno iniziato le prove, e quella definitiva dello spettacolo.
Il punto centrale della mia prova finale sarà l’analisi vera e propria della messa in scena, con un’attenzione particolare al tratto distintivo del lavoro, ovvero l’uso di numerosi oggetti scenici.
Concluderò il mio progetto con un capitolo dedicato ad uno sguardo sul teatro giovane contemporaneo, di cui Perché non ballate? è un calzante esempio, indagando le vite artistiche, le formazioni e i percorsi già affrontati dei quattro attori, della regista e del drammaturgo, tutti al di sotto dei quartant’anni.
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