ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-05052014-102157


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
RUSSO, EMILIA
URN
etd-05052014-102157
Titolo
Albert Speer: paths to truth Tra biografia, fiction e docu-drama: analisi critica e traduzione integrale di Albert Speer di David Edgar
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
TRADUZIONE LETTERARIA E SAGGISTICA
Relatori
relatore Dott.ssa Soncini, Sara
Parole chiave
  • Albert Speer
  • David Edgar
  • translation studies
  • traduzione
  • verbatim
  • teatro politico
  • documentary theatre
  • docu-drama
  • nazismo
Data inizio appello
26/05/2014
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
26/05/2084
Riassunto
L’oggetto principale di questa tesi è la traduzione del dramma dal titolo Albert Speer di David Edgar. Il dramma, basato sulla bibliografia Albert Speer: his battle with truth di Gitta Sereny, è la resa drammatica della vita del protagonista. La drammatizzazione affronta l’inizio della sua carriera di architetto, l’ascesa ai vertici del partito, del suo tormentato rapporto con Hitler, il processo di Norimberga, l’incarcerazione a Spandau e gli ultimi anni della sua vita, in cui Speer divenne un personaggio pubblico e si impegnò nella giustificazione del proprio ruolo all’interno del regime proclamando la propria ignoranza in merito alla questione della soluzione finale.
Il primo capitolo di questo elaborato verterà sulla figura dell’autore. Si cercherà di fornire al lettore un inquadramento dell’attività di Edgar all’interno del contesto della drammaturgia britannica contemporanea e di fornire qualche accenno alle sue opere più importati.
Il secondo capitolo consiste in un approfondimento di Albert Speer. In primo luogo verranno descritte le motivazioni che hanno condotto David Edgar a scrivere un dramma sull’architetto del Führer, successivamente si darà un breve resoconto della struttura del dramma. Al fine di favorire il lettore nella fruizione di tale analisi si farà utilizzo delle nozioni di verbatim e fiction per interpretare le strategie applicate dal drammaturgo nell’adattamento della biografia di Gitta Sereny per il palcoscenico. Al termine di questa breve analisi sarà mostrato come Albert Speer sia un ibrido di questi due generi e possa rientrare, di conseguenza, nella categoria del docu-drama.
Onde approfondire le tre definizioni di cui sopra, il terzo capitolo mostrerà le opere di altri autori, Richard Norton-Taylor e Ronald Harwood, a confronto con un’altra opera di David Edgar, The Jail Diary of Albie Sachs. Lo scopo del terzo capitolo è quello di mostrare quali siano i punti di contatto tra le tre opere in modo tale da delineare i rapporti di continuità e divergenza tra il verbatim e la fiction nell’opera di Edgar al fine di rilevare uno schema metodologico nella produzione del drammaturgo.
Il commento traduttologico ad Albert Speer è stato inserito nell’ultimo capitolo. In questo punto si cercherà di rilevare le difficoltà traduttive proposte dal testo a livello strutturale, lessicale e referenziale e di esporre le strategie adottate al fine di una resa stilistica ottimale. A tale fine è stato necessario una continua consultazione della biografia di Gitta Sereny e dell’autobiografia di Speer.
File