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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-05042018-100136


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
CONSANI, LARA
URN
etd-05042018-100136
Titolo
Luci e ombre della nuova legge 219/2017 in materia di consenso informato e DAT
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof. Romboli, Roberto
Parole chiave
  • diritto di autodeterminazione
  • consenso informato
  • testamento biologico
Data inizio appello
06/06/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/06/2088
Riassunto
La discussione sul tema del fine vita si è fatta più pressante negli ultimi decenni in conseguenza del progresso scientifico e tecnologico della medicina che ha permesso di protrarre sempre più la vita biologica dell’individuo con il rischio di trascurare quelli che sono gli aspetti soggettivi e intimi della persona all’interno della relazione di cura. In altre parole, non si nasce e non si muore più naturalmente in conseguenza di un accadimento unitario ma si manifesta in maniera inequivocabile l’esigenza di disciplinare una fase di transizione in cui sono coinvolti medici, familiari, conoscenti del paziente. Il presente lavoro cerca così di analizzare, in connessione con la sua recente introduzione a livello normativo, il testo della legge 219/2017 rubricato “Norme in materia di consenso informato e disposizioni anticipate di trattamento”. L’attuale regolamentazione costituisce un punto di svolta fondamentale ai fini del completo riconoscimento di un diritto di autodeterminazione del soggetto che vede riacquisita la propria dignità nelle fasi ospedalizzate della malattia. Il consenso informato diviene la pretesa a che siano rispettate le nostre volontà in ordine ai trattamenti che intendiamo o meno ricevere, le dat divengono il mezzo con cui manifestare all’esterno le nostre decisioni quando non siamo più in grado di farlo personalmente. Se molte luci sembrano così aver rischiarato il cammino verso una riappropriazione individuale del concetto di qualità della vita, alcune ombre permangono in alcuni passaggi un po’ ambigui all’interno del nuovo articolato normativo, che abbisogneranno di un’interpretazione (si auspica) prudente e di una prassi responsabile.
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