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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04302019-133045


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GARUGLIERI, IRENE
URN
etd-04302019-133045
Titolo
Valore prognostico della qSOFA in Medicina d'Urgenza Veterinaria
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Briganti, Angela
correlatore Dott.ssa Ceccherini, Gianila
Parole chiave
  • qSOFA
  • pronto soccorso
  • medicina d’urgenza
  • indicatore prognostico
  • emogas-analisi
  • cane
  • scoring system
  • terapia intensiva
  • valore predittivo
Data inizio appello
31/05/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
31/05/2089
Riassunto
Obiettivo- Valutazione della capacità della qSOFA di predire la mortalità nei cani presentati in regime di Pronto Soccorso.
Materiali e Metodi- Lo studio prospettico è stato effettuato su cani condotti in regime di Pronto Soccorso presso l’Ospedale Medico Veterinario M. Modenato. I casi ottenuti sono stati suddivisi in sopravvissuti e non sopravvissuti. Sulla base delle differenze tra i due gruppi dei valori medi e delle deviazioni standard di variabili cliniche (FR, FC, PAS, PAM, GCS) e variabili strumentali (pH, PCO2, BE, lattati, Ca++), sono stati impostati i cut-off utilizzati per attribuire un valore di 1 (in caso di superamento) o 0 (in caso si non superamento) ai diversi parametri. Attraverso la combinazione delle variabili e la somma dei relativi punteggi, sono state calcolati diversi scoring systems, tra cui la qSOFA, con lo scopo di trovare una combinazione di parametri clinici e/o strumentali che potesse predire il più accuratamente possibile la mortalità dei pazienti.
Risultati- Dei 104 cani arruolati 88 sono stati dimessi e 16 sono deceduti. Le due versioni della qSOFA, classica (calcolata con l’utilizzo della PAS) e modificata (calcolata con l’utilizzo della PAM), hanno ottenuto modesti risultati di accuratezza, con AUROC, rispettivamente, di 0,64 (P=0,065) e 0,65 (P = 0,065). I migliori risultati in termini di sensibilità e specificità, si sono avuti con un punteggio = 1 per la qSOFA classica di 68,75% e 42,05%, mentre per quella modificata di 56,25% e 61,36%. Per quanto riguarda gli scoring system proposti ex novo, i migliori si sono rivelati: per la tipologia a 2 parametri clinici FC + SI (AUROC = 0,75, P =0,0015), per quella a 3 parametri clinici PAM + FC + SI (AUROC = 0,76, P = 0,0009), per quella a 2 parametri clinici + 1 parametro strumentale PAM + FC + PH (AUROC 0,83, P < 0,0001) e per quella a 2 parametri clinici + 2 parametri strumentali PAM + FC + PH + PCO2 (AUROC = 0,86, P < 0,0001).
Conclusioni- La qSOFA ha un valore prognostico modesto per la mortalità nel cane nell’ambito del Pronto Soccorso, mentre altri scoring systems composti esclusivamente da variabili cliniche, si sono rivelati più accurati. Tuttavia, i risultati migliori si hanno aggiungendo alle variabili cliniche, parametri strumentali ottenuti tramite l’emogas-analisi
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