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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04302018-123032


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
NERI, FEDERICA
URN
etd-04302018-123032
Titolo
Riqualificazione funzionale degli accessi autostradali nella città di Lucca
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA IDRAULICA, DEI TRASPORTI E DEL TERRITORIO
Relatori
relatore Ing. Pratelli, Antonio
relatore Ing. Losa, Massimo
Parole chiave
  • riqualificazione
  • resilienza
  • punti di conflitto
  • piano strutturale Lucca
  • HCM
  • hamburger roundabout
  • flussi curva logistica
  • doubledrop roundabout
  • aimsun
  • rotatorie non convenzionali
  • rotatorie semaforizzate
Data inizio appello
12/06/2018
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
12/06/2088
Riassunto
La Presente Tesi di Laurea ha come obiettivo la riqualificazione degli accessi principali alla città di Lucca, in particolare dell'area Ovest e dell'area Est dove si collocano rispettivamente i due caselli autostradali "Lucca Ovest" e "Lucca Est". A seguito di un'analisi delle problematiche generali della rete oggetto di studio sono state proposte delle alternative progettuale con lo scopo di migliorarne l'efficienza (Livello di servizio), aumentare la sicurezza e di conseguenza ridurre le emissioni inquinanti. Inoltre è previsto un ampliamento della rete al fine di garantire maggiore accessibilità a quelle aree che sono oggetto di Piano Strutturale approvato dal Comune di Lucca nell'anno 2017.
Gli obiettivi sono stati raggiunti grazie all'impiego rampe, di rotatorie convenzionali, a sud di Viale Europa, e non convenzionali come le Rotatorie Semaforizzate (o Hamburger Roundabout) e quelle ad "doppia goccia", meglio conosciute come Doubledrop Roundabout, rispettivamente localizzate a ovest in Via delle Città Gemelle e ad est lungo la Variante per Pontetetto.
Noto il modello di offerta (geometria) e il modello di domanda (scenario dei flussi nell'ora di punta del mattino 7.30-8.30) è stato simulato, mediante il Software Aimsun, lo stato attuale e, a seguito della calibrazione del modello di simulazione, quello di progetto in modo da confrontare e verificare gli eventuali vantaggi apportati al sistema.
Al termine delle simulazioni è stato fatto un confronto circa i livelli di servizio sui tronchi comuni ai due scenari (in funzione del grado di saturazione), sulla variazione delle concentrazioni di anidride carbonica e ossidi di azoto e sulla variazione del numero degli incidenti potenziali. A supporto di questo ultimo è stato utilizzato un software di valutazione della sicurezza surrogata (SSAM).
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