• social network analysis
• Migrazione intellettuali
• Capitalismo cognitivo

La figura dello studente altamente qualificato è centrale al giorno d’oggi. Si parla infatti di «migrazioni intellettuali». Ci si trova di fronte alla presenza di una società basata sul continuo progresso, sulla ricerca e sull’informazione, tutti questi elementi caratterizzano la migrazione nella fase della globalizzazione. Spesso alla figura dello studente altamente qualificato, viene associato il concetto di “fuga dei cervelli”. L’origine di questo termine risale alle migrazioni forzate di scienziati, intellettuali tedeschi ed italiani negli USA intorno ai primi anni ’30 del XX secolo. La difficoltà sta nel definire se la cosiddetta “fuga”, vada definita in termini positivi o negativi. Tra il lati ostili, la perdita di capitale umano da parte dei Paesi di origine. I paesi in via di sviluppo si vedono “derubati” dei loro elementi migliori, i quali vanno ad incentivare lo sviluppo dei paesi occidentali. Un ruolo strategico viene giocato dalle politiche migratorie. Esse applicano una selezione serrata, attuando provvedimenti, incentivi e agevolazioni nei confronti degli individui con alta formazione, a discapito di quelle persone che invece abbandonano il paese d’origine per altri motivi, come guerra e carestie. Tra gli aspetti positivi la definizione “circolazione di talenti” è interessante per spiegare, una società dominata da una circolazione di reti, di capitali, del lavoro, dove il transazionalismo e la globalizzazione sono i nuovi imperativi, e quindi ove non ha più senso parlare di “brain drain” ma dove è più adeguato parlare “mobilità di cervelli”.
L’oggetto della tesi è lo studio delle reti transazionali degli studenti stranieri che studiano presso l’Università di Pisa, in corsi di terzo livello (Master, Dottorati). Il campione è composto da 37 studenti. La domanda di ricerca si basa sulla teoria della femminilizzazione della migrazione, partendo da essa si interessa approfondire, i legami che queste persone, hanno con tre tipi comunità: la comunità del paese di origine, la comunità del paese di destinazione (in questo caso Pisa) ed infine con la comunità scientifica di appartenenza e coma variano a seconda del genere.