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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04292012-183038


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
MOHAMED LAMINE, KADIDJA
URN
etd-04292012-183038
Titolo
EFFETTI DEL TRATTAMENTO CON RADIAZIONE UV-B IN POST-RACCOLTA SUL POTENZIALE ANTIOSSIDANTE DI FRUTTI DI PESCO
Dipartimento
AGRARIA
Corso di studi
BIOTECNOLOGIE ALIMENTARI
Relatori
correlatore Prof. Massai, Rossano
relatore Prof.ssa Ranieri, Annamaria
Parole chiave
  • Flavonoidi
  • Fenoli
  • Antiossidanti
  • Etilene
  • Pesca
Data inizio appello
21/05/2012
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
21/05/2052
Riassunto
Studi epidemiologici hanno messo in luce una correlazione positiva tra il consumo di alimenti di origine vegetale, e la riduzione dell’insorgenza delle malattie degenerative. I prodotti di origine vegetale, pur possedendo un elevato potere nutraceutico ed intense caratteristiche organolettiche sono, di contro, caratterizzati generalmente da una shelf-life limitata, che a causa della combinazione di più fattori (imbrunimento, softening, proliferazione microbica) si può ridurre ad alcuni giorni. Al fine di fornire sicurezza e alta qualità ai prodotti orto-frutticoli e di ridurne le perdite, il mercato della grande e piccola distribuzione deve attuare l delle idonee strategie per la loro conservazione . La diminuzione della perdita di metaboliti secondari con attività antiossidante può garantire quindi al prodotto un più lungo periodo di conservazione e nel contempo una sua migliore qualità nutrizionale. In quest’ottica, è particolarmente interessante la possibilità di impiegare, nella fase di post-raccolta, trattamenti con radiazioni UV-B (280-315 nm). A tale scopo, i frutti di due cultivar di pesco, cv Suncrest (Melting) e cv Babygold 7 (Non melting) sono stati raccolti alla loro maturità commerciale e trattati con radiazioni UV-B (1,68 W/m-2).per un intervallo di tempo di 12, 24, 36 ore.La capacità dei raggi UV-B di stimolare l’accumulo dei principali composti antiossidanti è stata valutata quantificando il contenuto delle principali classi di fenoli, tra cui gli acidi neoclorogenico e clorogenico, mediante analisi HPLC. Sono stati dosati il contenuto e lo stato redox dell’acido ascorbico ed è stato determinato il potere antiossidante totale della frazione fenolica.Significative differenze sono state trovate nel confronto delle due cultivar sia per quanto riguarda il contenuto totale delle singole classi di composti analizzati sia nella loro risposta al trattamento. La varietà Suncrest mostrava livelli maggiori per tutti i polifenoli analizzati rispetto ai frutti della cv Babygold 7, sia nella polpa che nella buccia, evidenziando in quest’ultimo tessuto, dopo 36 ore di irraggiamento, un significativo incremento nei frutti trattati con UV-B rispetto a quelli di controllo. Al contrario la varietà Babygold 7, mostrava una scarsa sensibilità al trattamento.



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