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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04252017-100450


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
MACHEDA, DESIRE'
Indirizzo email
machedadesire@gmail.com
URN
etd-04252017-100450
Titolo
Resistenza alla salinita di giovani piante in vaso di fico (Ficus carica L.)
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof. Gucci, Riccardo
correlatore Dott. Caruso, Giovanni
Parole chiave
  • tolleranza
  • ficus carica
  • salinità
Data inizio appello
22/05/2017
Consultabilità
Completa
Riassunto
La salinità è uno degli stress ambientali critici che inficiano la sopravvivenza, la crescita e la produzione delle specie legnose. Viene stimato che circa il 23% della superficie agricola mondiale è salina, il 37 % sodica. La costante crescita della popolazione mondiale richiede un necessario aumento della produzione agricola per unità di superficie, sfruttando anche i suoli meno favorevoli all’attività agricola richiedendo, così, un incremento del consumo di acqua dolce. Essendo anche l’acqua dolce una risorsa sempre più rara, soprattutto nelle zone presentati problemi di siccità e salinizzazione, l’uso di acqua salina potrebbe rappresentare una buona alternativa. Inoltre, la salinizzazione, rappresenta uno tra i principali fenomeni di desertificazione dei terreni, che nelle forme più intense riguarda 100 paesi minacciando la sopravvivenza di più di un miliardo di persone e si aggrava nelle zone aride ove circa il 70 % delle aree risultano minacciate.
Pertanto, da queste premesse risulta la necessità di ottenere il maggior numero di informazioni sulla fisiologia delle piante in stress salino, al fine di orientare il miglioramento genetico verso le cultivar più promettenti. Ficus Carica L., è una specie tollerante allo stress idrico e salino, la sua capacità di adattarsi a climi caldi, asciutti e ventosi lo rendono adatto a essere coltivato in terreni salsi, sciolti e siccitosi, tipici dell’areale Mediterraneo e Medio Orientale.
Questa tesi ha lo scopo di valutare la resistenza all’accesso di salinità nel substrato di giovani piante di fico allevate in vaso. In particolare sono stati valutati gli effetti di diverse concentrazioni nell’acqua irrigua di NaCl (0, 50, 100, 200) sulla crescita, sulle relazioni idriche, sugli scambi gassosi e sulla ripartizione di biomassa delle foglie pienamente espanse, per un periodo totale di 8 settimane. In particolare, l’accrescimento vegetativo (inteso come numero di foglie e altezza del germoglio) è stato progressivamente ridotto all’aumentare del livello salino. Allo stesso tempo, il contenuto idrico relativo fogliare e la conduttanza stomatica, diminuivano sensibilmente nelle piante maggiormente stressate. I valori di potenziale idrico fogliare erano compresi fra -0,35 MPa e -1,4 MPa, mentre, i valori di potenziale di turgore evidenziano come gli andamenti siano sensibilmente differenti solo nelle piante del 200 mM, le quali raggiungeranno il valore massimo di 1,3 MPa. Anche il rapporto chioma/radice sia di peso fresco che di peso secco rimane invariato fino a concentrazioni di NaCl di 50 mM sul peso fresco e sul peso secco. In conclusione, i risultati ottenuti dai rilievi hanno permesso di mostrare come Ficus Carica L., cultivar Dottato, tolleri bene concentrazioni di NaCl di 50 mM, e discretamente livelli di 100 mM nell’acqua irrigua. Tali livelli risultano assimilabili con le coltivazioni in suoli mediamente salini o soggetti ad irrigazioni con acqua moderatamente saline. Sebbene rimangano da accertare gli effetti nel lungo termine su piante adulte in produzione in condizioni di campo, questi risultati confermano la media resistenza del fico, ponendolo tra le arboree più resistenti.
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