Tesi etd-04202022-095623 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
GALATI SARDO, SANTI
URN
etd-04202022-095623
Titolo
Estrazione e valorizzazione degli acidi grassi idrossilati contenuti nelle cutine
Dipartimento
CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
Corso di studi
CHIMICA INDUSTRIALE
Relatori
relatore Prof. Castelvetro, Valter
Parole chiave
- acido diidrossiesadecanoico
- cutina
- DHPA
- dihydroxyhexadecanoic acid
- diidrossipalmitico
- enzymatic lactonization
- enzymatic polymerization
- hydroxyhexadecanolide
- lattonizzazione enzimatica
- polimerizzazione enzimatica
Data inizio appello
26/05/2022
Consultabilità
Completa
Riassunto
La tesi sperimentale aveva come obiettivo l'estrazione e lo studio di percorsi sintetici per la valorizzazione degli acidi grassi idrossilati presenti nelle cutine di pomodoro, principale sottoprodotto dell'industria conserviera. In particolare è stata messa a punto una procedura sostenibile per il recupero del componente principale, l’acido 10,16-diidrossiesadecanoico, in miscela con piccole quantità di altri acidi e idrossiacidi mono- e di-carbossilici.
L'idrossiacido estratto è stato caratterizzato tramite tecniche spettroscopiche e cromatografiche e successivamente è stato: lattonizzato tramite catalisi enzimatica, ottenendo un prodotto potenzialmente utilizzabile tal quale, come essenza in ambito cosmetico/profumiero; è stato convertito nei rispettivi oligomeri lineari/reticolati, tramite polimerizzazione enzimatica in massa. Questi ultimi sono stati caratterizzati tramite tecniche spettroscopiche e cromatografiche specificare quali: cromatografia a permeazione su gel, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare e spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier. Le caratteristiche dei prodotti ottenuti si possono considerare promettenti per impieghi ad esempio come modificatori idrofobizzanti superficiali nel packaging alimentare, adottando opportune tecniche di applicazione quali ad esempio tramite drop casting.
L'idrossiacido estratto è stato caratterizzato tramite tecniche spettroscopiche e cromatografiche e successivamente è stato: lattonizzato tramite catalisi enzimatica, ottenendo un prodotto potenzialmente utilizzabile tal quale, come essenza in ambito cosmetico/profumiero; è stato convertito nei rispettivi oligomeri lineari/reticolati, tramite polimerizzazione enzimatica in massa. Questi ultimi sono stati caratterizzati tramite tecniche spettroscopiche e cromatografiche specificare quali: cromatografia a permeazione su gel, spettroscopia di risonanza magnetica nucleare e spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier. Le caratteristiche dei prodotti ottenuti si possono considerare promettenti per impieghi ad esempio come modificatori idrofobizzanti superficiali nel packaging alimentare, adottando opportune tecniche di applicazione quali ad esempio tramite drop casting.
File
Nome file | Dimensione |
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TesiSant...Sardo.pdf | 5.02 Mb |
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