• processo minorile
• misure precautelari
• misure cautelari
• imputato minorenne
• libertà personale

Nella parte generale della tesi, si affronta la nascita e lo sviluppo della giustizia minorile, in primo luogo secondo la disciplina sovranazionale, per giungere poi a quella costituzionale e nazionale. Si passa poi ad esaminare la disciplina prevista nel processo minorile, disciplinato dal d.p.r. 448/1988, in riferimento al delicato tema della libertà personale dell’imputato minorenne. In particolare, si analizzano le disposizioni relative alle misure precautelari e cautelari: attraverso questa strada si portano alla luce le peculiarità della materia della libertà personale nel sistema minorile. Esso risulta caratterizzato dai principi di facoltatività nell’applicazione delle misure e dalla specializzazione delle stesse in base al soggetto cui devono essere applicate. Dal suddetto esame, viene inoltre alla luce il costante e conflittuale rapporto, nel processo minorile, tra istanze correzionali ed educative in relazione ad un soggetto che, quando si scontra con il sistema penale, è in un momento della sua vita in cui non ha ancora raggiunto una maturità né fisica né psichica.