Nell'ambito di questa tesi, considerando la difficoltà di sviluppo di un'architettura cross-layer completa, che permetta la comunicazione diretta e controllata tra generici livelli della pila di protocolli, abbiamo deciso di realizzare un prototipo di interazione cross-layer tra il livello middleware e il livello routing. In particolare abbiamo studiato in dettaglio il protocollo di livello middleware CrossROAD, sviluppato presso l'Istituto di Informatica e Telematica del CNR di Pisa. Tale protocollo utilizza un'interazione di tipo cross-layer con il livello routing per recuperare direttamente delle informazioni sui nodi presenti nella rete e sui servizi che offrono e, quindi, costruire in modo più effciente l'overlay.
CrossROAD, per poter funzionare correttamente, deve interagire con un protocollo di routing proattivo che fornisca delle informazioni aggiornate e consistenti sulla topologia della rete e sui servizi disponibili su ciascun nodo. Per realizzare questa interazione cross-layer abbiamo sviluppato una libreria dinamica, chiamata XL-plugin, che estende un'implementazione del protocollo OLSR sviluppata presso l'Università di Oslo (Norvegia) e chiamata UniKOLSR [UNI]. XL-plugin se in grado di restituire a CrossROAD l'elenco aggiornato dei nodi della rete che offrono un determinato servizio, indicando per ciascuno di essi l'indirizzo IP e il numero di porta su cui tale servizio viene offerto. Inoltre, attraverso l'introduzione e lo scambio di nuovi messaggi incapsulati dentro pacchetti di controllo del protocollo OLSR, riesce a mantenere consistenti e aggiornate nel tempo le strutture dati interne che associano i servizi presenti in rete ai nodi che li offrono. Questa soluzione riduce notevolmente l'overhead introdotto da altri sistemi di questo tipo su rete ad hoc, non richiedendo la definizione di un ulteriore protocollo per il recupero delle informazioni sui servizi.
Infine, per poter validare la soluzione software sviluppata in questo lavoro di tesi, abbiamo eseguito una serie di prove sperimentali in un ambiente MANET reale. In particolare abbiamo testato in modo esteso l'intera architettura sviluppata, sia in scenari statici che dinamici, verificando il corretto funzionamento dell'intera architettura software proposta e ottenendo ottimi risultati dal punto di vista delle prestazioni.