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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-04072010-204908


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
GORI, ANDREA
URN
etd-04072010-204908
Titolo
Struttura di eta' e tasso di crescita della popolazione di Corallium rubrum dell'Area Marina Protetta di Cap de Creus (Spagna)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Santangelo, Giovanni
relatore Prof. Bramanti, Lorenzo
Parole chiave
  • determinazione dell'età
  • sezioni sottili
  • tasso di crescita
Data inizio appello
26/04/2010
Consultabilità
Completa
Riassunto
Corallium rubrum (Cnidaria, Antozoa, Ottocorallia, Gorgonacea Linnaeus, 1758) è una specie endemica del Mediterraneo, modulare e dalla forma arborescente con scheletro composto da carbonato di calcio. Per le sue caratteristiche estetiche e mineralogiche questa specie è pescata da oltre 2000 anni e notizie del suo commercio risalgono all’incirca al 15-20000 a.C.. La consistenza carbonatica del suo scheletro ha permesso al corallo di essere considerato uno degli animali più pregiati presente nei fondali marini. Per quanto il Corallium rubrum non possa essere considerato una specie a rischio di estinzione, grazie alla sua ampia distribuzione, le sue popolazioni superficiali mostrano una regressione causata dalla pesca intensa avvenuta principalmente negli ultimi decenni. Si sono resi intanto necessari studi di carattere demografico per migliorare la gestione di questa risorsa. Nel caso specifico del corallo rosso è difficile ottenere dati relativi all'età e quindi alla struttura demografica a causa del suo lungo ciclo vitale associato ad un lento tasso di crescita.
L’obiettivo di questo lavoro di tesi è stato lo sviluppo di un metodo di analisi, già validato per la determinazione dell'età di Corallium rubrum, con lo scopo di ottenere la struttura di età di una popolazione soggetta a prelievo. A tal fine sono state prelevate 143 colonie dalla popolazione di Cap de Creus (Costa Brava, Spagna). In questa zona il prelievo del Corallo è regolato da leggi nazionali e regionali dal 2001. Per ciascuna colonia sono stati misurati diametro, peso, altezza, è stato contato il numero totale di polipi, il numero ramificazioni ed è stato determinato il sesso, la fertilità e la fecondità per le colonie femminili. Questi ultimi parametri sono stati indispensabili per la costruzione di “life-history table”, che sono delle tabelle demografiche in cui sono riportate alcune caratteristiche della popolazione oggetto di studio.
Attraverso l’utilizzo di un metodo descritto in bibliografia ed ampliato durante il presente lavoro di tesi è stato possibile stabilire l’età di un subcampione delle colonie prelevate. La tecnica utilizzata consente di visualizzare gli anelli circolari di matrice organica, deposti ogni anno lungo lo scheletro assiale, attraverso il sezionamento dello scheletro di carbonato di calcio a 0.5 cm dalla base, per poi ottenere una singola sezione sottile spessa 50 μm. Dopo decalcificazione della matrice carbonatica la componente organica associata viene evidenziata mediante colorazione e gli anelli di accrescimento sono così fotografabili al microscopio ottico. Attraverso le foto è stato possibile contare il numero dei cerchi di accrescimento annuali e quindi ottenere l'età, la superficie della corona circolare annuale, il perimetro e il tasso di crescita annuale in diametro. Ogni anello di accrescimento corrisponde ad un anno di vita della colonia, ad eccezione dei primi 4 anni quando il carbonato di calcio deposto al centro è in formazione e risulta irregolare. Quindi l’età di ogni colonia corrisponde al numero di anelli di accrescimento più 4 anni. L'età delle colonie è stata messa in relazione con il rispettivo diametro medio basale. La funzione ottenuta è stata poi applicata a tutte le 143 colonie campionate così da ottenere la struttura di età della popolazione investigata.
Il presente studio ha dimostrato inoltre, che il diametro può non essere il miglior descrittore dell’età della colonia, specialmente per le colonie più vecchie. Questo perchè la relazione fra diametro ed età è ben rappresentata da una curva di potenza che descrive un accrescimento maggiore nei primi anni ed una diminuzione con l’aumentare dell’età della colonia. Fino ad oggi le leggi che regolano la pesca del Corallo, si sono basate proprio sul diametro come descrittore della taglia minima consentita (MPA di Cap de Creus, diametro >7mm).
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