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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-04022013-144705


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DE TOMMASO, MONIA
URN
etd-04022013-144705
Titolo
La geografia di Louis Ferdinand Céline in Viaggio al termine della notte
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Relatori
relatore Prof. Mazzanti, Riccardo
Parole chiave
  • didattica della geografia
  • France
  • teaching of geography
  • Louis Ferdinand
  • America
  • Africa
  • Francia
Data inizio appello
22/04/2013
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
22/04/2053
Riassunto
Dopo aver viaggiato a lungo per l’Europa, l’Africa e l’America del Nord, Louis Ferdinand Céline testimoniò il disagio del razionalismo del suo tempo e cercò con la frantumazione del linguaggio di tornare ad un tempo passato che non esisteva più.
Ecco dunque nascere Voyage ou bout de la nuit nel quale l’autore fa muovere il protagonista Bardamu sui campi di battaglia della Prima Guerra Mondiale per mostrarne gli orrori, nelle colonie africane per denunciarne l’inutilità e lo sfruttamento, poi nella fabbrica Ford per criticarne il sistema, frutto del capitalismo americano, ed infine nelle borgate francesi in cui ritorna come dottore dei poveri. Le tappe percorse dal protagonista con diverse e lontane realtà ben dimostrano i problemi del mondo dell’età contemporanea che si sviluppano in un sistema complesso, nel quale l’azione umana ha un peso modificatore velocemente crescente. Attraverso gli occhi di Bardamu dunque sarà possibile vedere alcune sfaccettature della Francia, dell’Africa e dell’America nella prima metà del Novecento suggerendo un’interessante proposta di unità didattica multidisciplinare sul viaggio.

After traveling for a long time throughout Europe, Africa and North America, Louis Ferdinand Céline witnessed the discomfort of the rationalism of his time and tried with fragmentation of the language to return to the past that no longer existed. Thus, was born Voyage ou bout de la nuit in which the author moves the protagonist Bardamu on the battlefields of the First World War showing horrors, in the African colonies denouncing futility and exploitation, then in the factory Ford criticizing the system, the result of American capitalism, and finally in French villages where returns as a doctor of the poor people. The steps taken by the protagonist with different and distant realities show the problems of the contemporary world that develop in a complex system, in which human action has a weight modifier rapidly growing. So through Bardamu’s eyes you can see some facets of France, Africa and America in the first half of the twentieth century suggesting an interesting proposal of multidisciplinary teaching unit on the trip.
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