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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-03312016-163037


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
GHIZZANI, GIULIA
URN
etd-03312016-163037
Titolo
La tutela della forma tra profili evolutivi e spunti di comparazione
Dipartimento
GIURISPRUDENZA
Corso di studi
GIURISPRUDENZA
Relatori
relatore Prof.ssa Kutufà, Ilaria
Parole chiave
  • marchi di forma
  • industrial design
  • diritto d'autore
  • modelli d'utilità
  • stampanti in 3D
  • varietàvegetali
  • dirtto cinese
  • forma del prodotto
  • utilizzatore informato
  • normal consumer
Data inizio appello
18/04/2016
Consultabilità
Completa
Riassunto
Con il presente elaborato si è analizzato il tema della protezione della forma dei prodotti. Dopo una prima riflessione sull’importanza assunta dalla forma nell’economia moderna e sulla disciplina originariamente introdotta nel nostro ordinamento, il lavoro prosegue attraverso un esame dei punti critici e delle novità della tutela, attualmente invocabile a seguito dell’emanazione del D.lgs. 10 febbraio 2005 n. 30 (Codice della proprietà industriale). Si parla di marchi di forma, di disegni e modelli, di tutela autorale dell’Industrial Design, di modelli d’utilità e di disciplina della concorrenza. Successivamente, l’analisi si incentra sulle nuove “sfide” che la normativa a tutela della forma del prodotto dovrà affrontare in virtù della diffusione delle stampanti in 3D e, di conseguenza, della “capillarizzazione delle produzioni”. A ciò segue una riflessione sul rapporto che si instaura tra la disciplina a tutela della forma e un altro istituto del Codice della Proprietà Industriale, cioè la privativa per varietà vegetale.
In conclusione, si approfondisce il modello cinese a tutela della forma come “baluardo” a protezione delle imprese italiane esportatrici. Di fronte ad un mercato sempre più potente, come quello cinese, la conoscenza delle differenze intercorrenti tra la disciplina italiana e quella del Paese del “Dragone” non può che essere un punto di forza per le imprese italiane che vogliono ivi diffondere i propri prodotti.
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