logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03272019-123736


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
BALDACCI, MARTINA
URN
etd-03272019-123736
Titolo
La soggettività nel romanzo epistolare francese del Settecento. L'esempio delle Lettres Persanes e delle Lettres d'une Péruvienne
Dipartimento
FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA
Corso di studi
LETTERATURE E FILOLOGIE EURO - AMERICANE
Relatori
relatore Prof. Iotti, Gianni
Parole chiave
  • romanzo epistolare
  • Montesquieu
  • Lettres persanes (romanzo epistolare)
  • Madame de Graffigny
  • gender studies
  • Settecento
  • soggettività
Data inizio appello
29/04/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Il presente lavoro si concentra su due romanzi epistolari del XVIII secolo a prima vista diversi tra loro per la qualità di voci, l’impostazione, l’argomento nonché la data di pubblicazione: le Lettres persanes di Montesquieu e le Lettres d’une péruvienne di Madame de Graffigny. Tuttavia, a guardar meglio, questi due romanzi sono legati da non poche affinità. L’intento è quello di offrire due prospettive differenti in rapporto alla distinzione, che viene a crearsi all’interno del genere epistolare del Settecento, tra forma epistolare del romanzo filosofico e forma epistolare del romanzo sentimentale.
L’argomento principale sviluppato in questo studio fa riferimento alla soggettività di Usbek e di Zilia, i protagonisti delle Lettres persanes e delle Lettres d’une Péruvienne. Il recupero di una possibile correlazione tra genere e soggettività del personaggio, nello specifico tra la voce femminile di Zilia e la voce maschile di Usbek, è al centro di questa analisi.
File