• Transessualismo
• rettificazione
• l.164

L’obiettivo della tesi è quello di analizzare il fenomeno del transessualismo delineandone un quadro analitico sotto il profilo giuridico italiano. In particolar modo gli argomenti trattati si snodano attorno alla L. 14 aprile 1982 n. 164 ,"Norme in materia di rettificazione di attribuzione di sesso", che consente il transito da un sesso anagrafico all'altro in presenza della persona affetta da disforia di genere, per passare poi, nell’ultimo capitolo, alla trattazione di argomenti inerenti alla discriminazione.
In una prima analisi, è stata affrontata la questione relativa alla definizione, all’influenza dell’evoluzione storico-culturale sullo sviluppo dell’identità personale e agli aspetti clinici del transessualismo.
Non manca, poi, una riflessione sulla giurisprudenza di merito e di legittimità ante e post legge 164, tramite accenni ad alcune proposte di legge derivanti dalla necessità di nuovi interventi in merito, mettendo in luce il quadro dottrinario, giurisprudenziale e normativo del fenomeno.
Il lavoro è, per lo più, incentrato sui problemi interpretativi e non in materia di rettificazione di sesso, a partire dal significato da attribuire alla locuzione “intervenute modificazioni”, fino a giungere alla trattazione degli effetti del mutamento di sesso sul preesistente matrimonio.