• irrigazione
• serre
• piante in vaso
• geranio
• colture protette
• tensiometro
• fertirrigazione
• sistemi chiusi

La tesi riporta i risultati di una sperimentazione condotta presso il Dipartimento di Biologia delle Piante Agrarie di Pisa, in collaborazione con l’ ARSIA (Regione Toscana) e con il CNR-IBIMET di Firenze, per verificare l’influenza di diversi sistemi di irrigazione sulla coltivazione in vaso del geranio (Pelargonium peltatum L.). Sono state condotte due prove, una a carattere preliminare nella primavera del 2004 ed un’altra nell’anno seguente. Nella prova condotta sono state confrontate diverse tipologie di somministrazione della soluzione nutritiva: irrigazione a goccia a ciclo aperto o a ciclo chiuso; subirrigazione per scorrimento su canaletta (a ciclo chiuso). Nelle tesi ora citate la somministrazione dell’acqua è stata pilotata tramite timer o impiegando dei tensiometri idraulici che provvedevano ad aprire l’impianto di irrigazione per un tempo prefissato ogni volta la tensione d’umidità nel substrato scendeva a -60 hPa. Lo schema sperimentale prevedeva anche l’impiego di due tipi di acqua irrigua a diversa salinità, bassa o alta. Le analisi condotte durante la coltivazione e a fine ciclo hanno messo in evidenza che usando acqua di buona qualità non ci sono effetti significativi sulla crescita delle piante; al contrario, se viene utilizzata acqua ad alta salinità si ha una riduzione della crescita nel caso dei sistemi chiusi, in particolare con la subirrigazione.