Tesi etd-03202009-190717 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
ROMANELLO, ANTONIO
URN
etd-03202009-190717
Titolo
Analisi delle Prestazioni per Sistemi Wireless Multiportante di Prossima Generazione in Presenza di Tecniche Hybrid ARQ
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI
Relatori
Relatore Ing. Lottici, Vincenzo
Relatore Ing. Stupia, Ivan
Relatore Prof. Giannetti, Filippo
Relatore Ing. Stupia, Ivan
Relatore Prof. Giannetti, Filippo
Parole chiave
- 802.16e/WiMAX
- Bic-OFDM
- Chase Combining
- HARQ
- Incremental Redundancy
Data inizio appello
27/04/2009
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
27/04/2049
Riassunto
Lo scopo di questa tesi è lo studio e l'implementazione di tecniche di ritrasmissione dati per sistemi wireless. In particolare, sono stati considerati gli N-channel Stop And Wait ARQ insieme
alle tecniche Hybrid ARQ (Chase Combining, Incremental Redundancy, Variant Incremental
Redundancy). Tutte le tecniche sono state inserite in un sistema di trasmissione multiportante che ricalcasse i moderni standard di trasmissione, tra questi quello di riferimento è lo standard 802.16m/WiMAX, ma, questo studio è valido anche nel caso 3GPP LTE e progetto WINNER. Le prestazioni del nostro sistema (si sfrutta la Packet Error Rate,il tempo medio normalizzato ed il Goodput) vengono calcolate utilizzando un canale AWGN in presenza di fading di Rayleigh, mostrando come HARQ è migliore rispetto ad ARQ e come Variant IR è migliore rispetto alle altre tecniche ibride. Infine viene presentato un nuovo metodo (kESM) per predire le prestazioni (PHY Abstraction) che, applicato al caso Hybrid ARQ, fornisce ottimi risultati.
alle tecniche Hybrid ARQ (Chase Combining, Incremental Redundancy, Variant Incremental
Redundancy). Tutte le tecniche sono state inserite in un sistema di trasmissione multiportante che ricalcasse i moderni standard di trasmissione, tra questi quello di riferimento è lo standard 802.16m/WiMAX, ma, questo studio è valido anche nel caso 3GPP LTE e progetto WINNER. Le prestazioni del nostro sistema (si sfrutta la Packet Error Rate,il tempo medio normalizzato ed il Goodput) vengono calcolate utilizzando un canale AWGN in presenza di fading di Rayleigh, mostrando come HARQ è migliore rispetto ad ARQ e come Variant IR è migliore rispetto alle altre tecniche ibride. Infine viene presentato un nuovo metodo (kESM) per predire le prestazioni (PHY Abstraction) che, applicato al caso Hybrid ARQ, fornisce ottimi risultati.
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