Tesi etd-03112019-193253 |
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Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PUCCINELLI, CATERINA
URN
etd-03112019-193253
Titolo
Radiologia ed ecocardiografia a confronto nelle cardiopatie del cane e del gatto
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Corso di studi
MEDICINA VETERINARIA
Relatori
relatore Prof.ssa Citi, Simonetta
correlatore Dott. Mannucci, Tommaso
controrelatore Prof.ssa Tognetti, Rosalba
correlatore Dott. Mannucci, Tommaso
controrelatore Prof.ssa Tognetti, Rosalba
Parole chiave
- cane
- cardiopatia
- ecocardiografia
- gatto
- ingrandimento cardiaco
- radiologia toracica
Data inizio appello
12/04/2019
Consultabilità
Completa
Riassunto
Nel cane e nel gatto sono presenti numerose cardiopatie che possono causare ingrandimento cardiaco destro, sinistro o bilaterale. Fra queste ritroviamo la malattia mixomatosa della valvola mitrale nel cane e la cardiomiopatia ipertrofica nel gatto, rappresentanti le patologie cardiache acquisite più frequenti rispettivamente nelle due specie. Le dimensioni cardiache sono normalmente valutate tramite l’uso della radiografia toracica e dell’ecocardiografia, la quale è considerata il miglior strumento diagnostico per l’investigazione delle patologie cardiache. L’obiettivo di questo studio è stato quello di effettuare una comparazione fra i rilievi radiologici ed ecocardiografici di ingrandimento cardiaco, allo scopo di stabilire se le due metodiche forniscano risultati ed informazioni concordi.
Nel nostro studio sono stati inclusi 98 pazienti, di cui 84 cani e 14 gatti, pervenuti presso l'Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” dell'Università di Pisa, nel periodo compreso tra Gennaio 2015 e Dicembre 2018. Tutti i pazienti sono stati sottoposti ad esame radiografico del torace ed ecocardiografico. I risultati ottenuti hanno mostrato che non vi è completa concordanza diagnostica fra ecocardiografia e radiologia toracica. Nel cane le proiezioni radiografiche più sensibili per la rilevazione di ingrandimento cardiaco sinistro e cardiaco destro sono state rispettivamente la latero-laterale destra e la sagittale. Nel gatto, in corso di ingrandimento cardiaco sinistro, è stata osservata una maggior concordanza ecocardiografica e radiologica con la proiezione sagittale. Infine, è stato riscontrato che la possibilità di valutare in associazione proiezione latero-laterale destra e sagittale nello stesso paziente in corso di ingrandimento cardiaco bilaterale, aumenta il grado di concordanza diagnostica fra radiologia toracica ed ecocardiografia sia nel cane che nel gatto.
Nel nostro studio sono stati inclusi 98 pazienti, di cui 84 cani e 14 gatti, pervenuti presso l'Ospedale Didattico Veterinario “Mario Modenato” dell'Università di Pisa, nel periodo compreso tra Gennaio 2015 e Dicembre 2018. Tutti i pazienti sono stati sottoposti ad esame radiografico del torace ed ecocardiografico. I risultati ottenuti hanno mostrato che non vi è completa concordanza diagnostica fra ecocardiografia e radiologia toracica. Nel cane le proiezioni radiografiche più sensibili per la rilevazione di ingrandimento cardiaco sinistro e cardiaco destro sono state rispettivamente la latero-laterale destra e la sagittale. Nel gatto, in corso di ingrandimento cardiaco sinistro, è stata osservata una maggior concordanza ecocardiografica e radiologica con la proiezione sagittale. Infine, è stato riscontrato che la possibilità di valutare in associazione proiezione latero-laterale destra e sagittale nello stesso paziente in corso di ingrandimento cardiaco bilaterale, aumenta il grado di concordanza diagnostica fra radiologia toracica ed ecocardiografia sia nel cane che nel gatto.
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