logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-03102006-143150


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Belcari, Giovanni
Indirizzo email
elisameini@hotmail.it
URN
etd-03102006-143150
Titolo
Ruoli e prospettive della chirurgia robot assistita nella patologia del mediastino
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
Relatore Prof. Mussi, Alfredo
Parole chiave
  • masse
  • mediastino
  • robot
Data inizio appello
15/03/2006
Consultabilità
Completa
Riassunto
NOTE STORICHE
La chirurgia robotica inizia alla fine degli anni Cinquanta, negli USA. Il Pentagono mette a punto il primo sistema robotico con l’intento di eseguire interventi chirurgici a distanza. Si tratta tuttavia di un modello sperimentale e tale rimane per molti anni.
Alla fine degli anni ’90, l’evoluzione tecnologica consente ulteriori progressi nel campo della ingegneria biomedica. Il primo sistema robotico impiegato in chirurgia era relativamente semplice, programmato per mantenere l’ottica od uno strumento endoscopico, in una posizione fissa, durante l’intervento chirurgico (Osmote K, Feussner H, Ungeheurer A, Arbter K, Wey GQ, Siewert JR. Self-guided robotic camera control. Am J Surg 1999;177:321-4. Questi sistemi elementari hanno dato il via, negli anni, a modelli piu’ complessi e sempre piu’ sofisticati. La chirurgia robotica intesa come nuova tecnica chirurgica, e’ stata introdotta per la prima volta da Cadiere nel marzo 1997 .Tra i modelli robotica, il da Vinci™ Robotic System rappresenta un sistema completo, inizialmente utilizzato per interventi di cardiochirurgia ed in seguito anche per interventi di chirurgia toracica. Negli ultimi anni un numero sempre maggiore di patologie toraciche sono trattate con tecnica robotica con parallelo incremento delle indicazioni tra cui alcune patologie mediastiniche .
File