• paziente
• radiologo
• rapporto

Negli ultimi decenni il rapporto esistente tra medico e paziente è stato oggetto di maggiore interesse e studio.
Si sono infatti sviluppate tecniche di comunicazione che mirano a considerare il paziente non solo da un punto di vista biomedico, ma anche dal profilo psicosociale.
Il rapporto radiologo-paziente è caratterizzato da una propria peculiarità che è la “brevità”
Il medico di radiodiagnostica è infatti quello che ha minor tempo per relazionarsi col paziente ma,al contempo,anche quello a cui vengono richieste le prime risposte relative alle indagini eseguite.
La presente tesi si compone di due parti:la prima riguarda la “dimensione” del radiologo,la seconda quella del paziente.
Nell'ottica di migliorare la qualità della consultazione medica, da un lato è stato realizzato un progetto di formazione per gli specializzandi in radiologia ,dall'altro è stato messo a disposizione dei pazienti un modulo da compilare in caso di reclami ma anche per esprimere apprezzamenti o suggerimenti; di entrambi vengono analizzati i risultati in termini di utilità.
Inoltre vengono inquadrati gli aspetti principali del rapporto radiologo-paziente con riferimento particolare all'esame radiologico del torace ,in quanto,essendo la procedura diagnostica maggiormente richiesta,necessita,da parte del medico,di una maggiore attenzione nei riguardi della psicologia dell'assistito.