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Il presente lavoro analizza le strutture delle organizzazioni deputate alla gestione delle Aree Marine Protette al fine di proporre modifiche da applicare al modello di gestione italiano, nell’ottica dello sviluppo di un vero e proprio sistema nazionale di Aree Marine Protette.

La tesi si sviluppa su più livelli; un primo livello riguarda l’analisi del concetto di Area Marina Protetta (MPA), con un focus specifico sulle MPAs italiane e sulle norme che regolano la gestione e il riconoscimento delle stesse.
Passando attraverso le teorie di learning organizations e dall'analisi dei concetti di vision e mission organizzative e della loro importanza nella conduzione dell’azione della struttura, vengono poi prese come riferimento le organizzazioni non profit e il loro mission-based management.
Successivamente, la ricerca prosegue illustrando i modelli organizzativi di tre realtà, quella statunitense, quella australiana e quella della Tanzania, al fine di rintracciare spunti per il miglioramento dell'esistente modello organizzativo per le MPA italiane.
In ultima istanza, vengono analizzati i risultati di un questionario con domande relative ad aspetti di management e di gestione sottoposto a quattro manager di Aree Marine Protette, di cui uno italiano, , come strumento di comprensione delle principali issues e delle soluzioni da questi individuate per la risoluzione delle stesse.