• rimodellamento ventricolare
• ipertensione arteriosa
• ecocardiografia

Le evidenze attuali e pregresse indicano che i pazienti con ipertensione arteriosa e scompenso cardiaco subclinico (Stadio A e B) presentano un significativo rimodellamento del ventricolo sinistro, con una prevalenza relativamente elevata di ipertrofia concentrica ed eccentrica. Nel nostro studio, utilizzando la classificazione complessa del rimodellamento ventricolare (CRC), il 21% dei pazienti è risultato affetto da ipertrofia concentrica e il 4.8% da ipertrofia eccentrica. L’analisi con il metodo di Kaplan-Meier dei pazienti stratificati secondo questa classificazione ha messo in evidenza una differenza di distribuzione degli eventi statisticamente significativa per i pattern di rimodellamento ventricolare e, inoltre, ha evidenziato come la sopravvivenza fosse minore nei soggetti affetti da ipertrofia concentrica ed eccentrica. L’analisi di regressione con il metodo di Cox ha confermato come la CRC sia un fattore predittivo indipendente di eventi e l’analisi logistica con χ2 incrementale ne ha mostrato il valore aggiunto nella valutazione prognostica dei pazienti ipertesi del nostro studio. La classificazione complessa del rimodellamento ventricolare sinistro permette, perciò, una analisi più fine, facilmente disponibile ed efficace nella stratificazione prognostica di questi pazienti.