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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-02092020-121322


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
VEZZOSI, LARA
URN
etd-02092020-121322
Titolo
Siblings: la relazione fraterna nei bambini con ADHD e disturbi del comportamento.
Dipartimento
PATOLOGIA CHIRURGICA, MEDICA, MOLECOLARE E DELL'AREA CRITICA
Corso di studi
PSICOLOGIA CLINICA E DELLA SALUTE
Relatori
relatore Dott.ssa Smorti, Martina
Parole chiave
  • siblings
  • ADHD
  • disturbi del comportamento
  • famiglia
  • relazioni
Data inizio appello
26/02/2020
Consultabilità
Tesi non consultabile
Riassunto
Nel percorso di crescita e di sviluppo dei bambini un ruolo fondamentale è riconosciuto alle relazioni che questi hanno con i genitori, in particolare le prime interazioni genitore - bambino sono determinanti per il benessere di quest'ultimo. Un aspetto poco considerato invece è quello delle relazioni tra fratelli. La relazione fraterna è potenzialmente una relazione che dura per tutta la vita. Soprattutto nel periodo dell'infanzia è con i fratelli e le sorelle che i bambini sperimentano sentimenti positivi di affetto, vicinanza, empatia, condivisione ma anche i primi conflitti e la capacità di risoluzione degli stessi. La relazione tra fratelli rappresenta quindi una vera e propria palestra sociale nella quale il bambino sviluppa abilità prosociali. La relazione fraterna è quindi un mattoncino fondamentale per il costituirsi dell'identità dell'individuo.
Un altro aspetto su cui focalizzarsi riguarda il fatto che le relazioni all'interno della famiglia sono tutte strettamente legate tra loro, tanto da essere quasi inscindibili: la relazione di coppia influenza ed è influenzata dalla relazione fraterna, la relazione del genitore con ciascun figlio influenza il rapporto tra fratelli. Possiamo dire quindi che il clima familiare nel suo complesso abbia un impatto importante sul benessere del bambino ma anche su tutti i membri della famiglia stessa.
Cosa accade però quando uno dei figli è affetto da patologia?
La tesi parte da questa domanda. La presenza di un bambino con patologia rappresenta un difficile banco di prova non solo per il soggetto colpito, ma per tutta la famiglia, inclusi i fratelli e le sorelle. Quello che si vuole fare è quindi una panoramica dei diversi ostacoli e delle diverse emozioni che i fratelli e le sorelle sani, siblings, affrontano e sperimentano nelle diverse fasi di vita.
Successivamente si prende in considerazione la famiglia nel suo insieme perché il modo in cui i genitori si relazionano ai fratelli ha una forte influenza sulla relazione fraterna, in particolare per quanto riguarda il crearsi di conflitti e il trattamento differenziale.
Tante e di diversi tipi possono essere le difficoltà incontrate dai siblings. Spesso si fa l'errore di pensare a problematiche connesse soltanto a patologie fisiche, quando invece ricerche dimostrano come spesso siano proprio le patologie meno evidenti a creare nei fratelli e nelle sorelle sentimenti di disagio, di vergogna, di imbarazzo. Per questo la tesi si concentra il particolare su ADHD e disturbi del comportamento con tutte le difficoltà ad esse connesse.
Lo studio di tesi prendendo in considerazione le variabili del sistema genitoriale, della relazione fraterna e del benessere dei bambini vuole osservare l' impatto di ADHD e disturbi del comportamento sulla relazione fraterna.
Non solo, lo studio valuta anche come una buona qualità della relazione fraterna possa contribuire a favorire una modulazione delle manifestazioni di questi disturbi esternalizzanti.
Si osserva infine l'impatto del disturbo sul clima familiare, come questo ne è influenzato e come possa però modularne a sua volte le caratteristiche.
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