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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-02072019-221942


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SCALIA, FRANCESCA
URN
etd-02072019-221942
Titolo
Proposta di adeguamento alla normativa antincendio secondo il "Codice di Prevenzione Incendi (D.M. 3 agosto 2015)" di un edificio scolastico nel comune di Stalettì (CZ)
Dipartimento
INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE E DELLE COSTRUZIONI CIVILI
Relatori
relatore Prof. Marotta, Nicola
correlatore Prof. Martino, Massimiliano
Parole chiave
  • pathfinder
  • incendio
  • FSE
  • esodo
  • Codice di Prevenzione Incendi
  • edificio scolastico
  • adeguamento antincendio
  • prevenzione incendi
  • D.M. 7 agosto 2017 (RTV)
  • D.M. 3 agosto 2015 (RTO)
Data inizio appello
25/02/2019
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
25/02/2089
Riassunto
Nel presente lavoro viene proposto l’adeguamento antincendio di un edificio scolastico sito in un piccolo comune della Calabria seguendo, in modo prescrittivo, le indicazioni del D.M. 3 agosto 2015 (RTO) integrato dal D.M. 7 agosto 2017 (RTV scuole).
La progettazione viene preceduta da una parte teorico-descrittiva in cui viene trattato il tema dell’incendio, si illustra come si è evoluta la normativa antincendio in Italia, con particolare riferimento all'edilizia scolastica, e vengono descritti in maniera approfondita la struttura, il campo di applicazione e gli obiettivi del Codice di Prevenzione Incendi. Si affronta poi il tema del rischio incendio prendendo in considerazione tutte le azioni mirate alla sua riduzione, che si dividono in misure preventive e protettive.
Nella seconda parte, dopo una descrizione del territorio e dell’edificio oggetto di studio, si applicano le prescrizioni del Codice e vengono individuate tutte le eventuali modifiche e soluzioni da apportare alla scuola ai fini dell’adeguamento antincendio. In seguito alla progettazione sono previsti alcuni interventi che vengono descritti all’interno della tesi. Inoltre, è stata anche studiata la sicurezza in copertura contro il rischio di caduta dall'alto, tramite la previsione di adeguate misure di prevenzione e protezione.
Il nuovo Codice di Prevenzione Incendi introduce la possibilità di ricorrere a soluzioni mediante la Fire Safety Engineering (FSE), chiamata anche ingegneria antincendio o metodo prestazionale. È una branca della progettazione ingegneristica applicata alle tematiche della sicurezza antincendio che permette di predire la dinamica evolutiva di un incendio tramite l’applicazione di idonei modelli di calcolo. Questo è stato oggetto del presente caso studio soltanto in parte e relativamente alle problematiche dell’evacuazione. Infatti è stato particolarmente sviluppato l’aspetto dell’esodo in quanto è molto importante, per garantire la sicurezza degli occupanti, che essi riescano a raggiungere o permanere in un luogo sicuro, a prescindere dall'intervento dei Vigili del Fuoco.
Mediante l’utilizzo del software denominato Pathfinder, della Thunderhead Engineering, che è un simulatore del comportamento e del movimento di agenti umani, è stato realizzato un modello della scuola ed è stata eseguita una simulazione di evacuazione con l’obiettivo principale di confermare o smentire quanto previsto precedentemente in fase di progettazione.

Ai fini del presente caso studio è stato utilizzato l’affollamento massimo previsto all’interno della scuola e sono state elaborate due modalità di esodo differenti. Per entrambe le simulazioni si è analizzata solo la fase di movimento, facendo partire il tempo nel momento in cui effettivamente gli occupanti iniziano il loro percorso.
La prima simulazione consente agli occupanti di scegliere autonomamente la via d’esodo più congeniale cioè quella più vicina o quella più libera. Si ha, quindi, un esodo automatico durante il quale tutti gli occupanti lasciano l’edificio in 114 s.
Successivamente è stata eseguita la simulazione secondo un esodo programmato in cui sono state definite a priori le uscite che deve raggiungere ciascun gruppo di occupanti, in base a come è stato studiato il percorso d’esodo. Questa modalità di esodo, avendo una durata di 106,3 s, ha permesso anche di verificare l’efficacia del percorso previsto in fase progettuale.
Lo scopo del presente testo è quindi quello di applicare ad un caso di studio una delle strade attualmente percorribili per far fronte alle problematiche antincendio, in modo da valutarne gli effettivi benefici. In particolare, si vuole valutare l'affidabilità del metodo prescrittivo e confrontare i risultati ottenuti con quelli di un software di modellazione dell'esodo che, negli ultimi anni, sta prendendo sempre più piede in Italia.
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