• Sinergismo antibiotico

Pseudomonas aeruginosa è uno tra i più frequenti e temibili patogeni opportunisti responsabile di complicanze infettive gravi nei confronti di pazienti le cui difese siano già compromesse. Nei pazienti ospedalizzati rappresenta la causa più frequente di batteriemie a prognosi infausta data l’enorme resistenza del batterio alla maggior parte degli antibiotici.
Il lavoro svolto nella presente tesi si propone di valutare in vitro, mediante studi di sinergismo antibiotico, l’efficacia di nuove e non canoniche associazioni antibiotiche, già sperimentate empiricamente, (colistina-rifampicina, meropenem-colistina, meropenem-tigeciclina e colistina-tigeciclina) nei confronti di Pseudomonas aeruginosa e di individuare quali di queste possono essere messe in atto nei confronti di tale microrganismo per superare il problema della multiresistenza che lo caratterizza.
Durante questo studio, effettuato presso il Laboratorio di Microbiologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, sono stati monitorati i vari isolati di Pseudomonas aeruginosa. I campioni, provenienti dai diversi distretti corporei e dai vari reparti afferenti alla struttura ospedaliera, sono stati analizzati prima su Agar Mac-Conkey, terreno selettivo per i Gram negativi e dopo identificati mediante metodo semiautomatico Vitek2. I saggi di sinergismo antibiotico sui vari ceppi sono stati effettuati mediante E-test, metodica di agar diffusione.
I risultati ottenuti hanno rilevato un’elevata resistenza di P. aeruginosa verso gli antibiotici singoli, confermando l’inefficacia della monoterapia come soluzione al problema di infezioni provocate da tale batterio.
Valutando le combinazioni degli antibiotici testati si osserva sicuramente la prevalenza in vitro di un effetto di indifferenza. Un vero e proprio effetto sinergico, nel senso scientifico del termine, è stato riscontrato in un numero limitato di casi; mentre più frequenti sono le situazioni in cui si registra una maggiore sensibilità dovuta ad una sovrapposizione degli effetti di ciascun antibiotico.