• accessibilità
• territorio
• oristano
• deregulation
• low cost
• sviluppo
• economia

Questa tesi ha come obbiettivo lo studio delle dinamiche attraverso le quali l'accessibilità possa rappresentare un elemento propulsivo non solo turistico ma anche economico in generale. Partendo dal presupposto che senza i trasporti non esisterebbe nemmeno il turismo, si cercherà di mettere in luce le relazioni intercorrenti tra lo sviluppo economico di alcune destinazioni e la loro accresciuta accessibilità.
Nello specifico maggiore attenzione sarà data a quelle destinazioni secondarie che hanno visto crescere i propri flussi turistici grazie anche alla presenza di un aerostazione secondaria nello scenario nazionale e sopratutto che avesse saputo sfruttare le possibilità offerte dalla deregolamentazione del trasporto aereo e dunque dalla nascita dei collegamenti low cost in Europa. Esaminando attraverso casi studio le realtà degli aeroporti di Hann, Pisa e Cagliari si è deciso di applicare una pianificazione di marketing territoriale incentrata proprio sullo sviluppo dell'aeroporto e dell'accessibilità internazionale alla realtà della Provincia di Oristano che dimostra di possedere tutti i requisiti necessari per imporsi come meta turistica di prima categoria.