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La quantizzazione dell’attività di malattia nelle miopatie infiammatorie idiopatiche è spesso di difficile valutazione, in quanto mancano criteri standardizzati. In molti casi le indagini tradizionali utilizzate a fini diagnostici ( valori degli enzimi muscolari, l’elettromiografia e la biopsia), non sono sempre validi nel caso si voglia indagare l’attività di tali patologie. Infatti, in pazienti con una lunga storia di malattia, è spesso presente atrofia muscolare che fa perdere attendibilità ai valori di CPK e non permette di valutare quanto il deficit di forza sia imputabile alla malattia e quanto all’atrofia stessa. L’EMG, invece, non è specifica ed i suoi risultati sono operatore dipendenti.
Scopo del lavoro è indagare le possibilità di impiego della RM per individuare parametri utili per stabilire l’attività di malattia. Sono stati valutati un gruppo di pazienti con miopatie infiammatorie idiopatiche e con miopatie di altra natura, al fine di individuare la presenza di edema e correlarlo con l’attività di malattia valutata clinicamente.