ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01282010-104519


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
IACONA, PAOLA
URN
etd-01282010-104519
Titolo
VALUTAZIONE DEL RECLUTAMENTO DI DENDROPOMA PETRAEUM (MONTEROSATO, 1894) (MOLLUSCA, GASTROPODA, VERMETIDAE)
Dipartimento
SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
Corso di studi
BIOLOGIA MARINA
Relatori
relatore Prof. Chemello, Renato
relatore Prof. Benedetti Cecchi, Lisandro
Parole chiave
  • Dendropoma petraeum
  • reclutamento
  • recruitment
Data inizio appello
08/03/2010
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
08/03/2050
Riassunto
Dendropoma petraeum è un gasteropode vermedite biocostruttore che edifica estese piattaforme lungo il mediolitorale di substrato duro (generalmente calcarenitico) nelle zone più calde del Mar Mediterraneo. Lo sviluppo larvale è lecitotrofico e completamente intracapsulare; dopo il rilascio nella cavità del mantello, le larve attraversano una fase strisciante, durante la quale cercano il substrato idoneo su cui insediarsi. Solitamente esso è rappresentato dalle conchiglie materne o dall’alga incrostante Neogoniolithon brassica-florida. La specie manca di una fase larvale pelagica e quindi la dispersione degli individui è notevolmente ristretta. Questo è uno dei fattori che fa considerare Dendropoma petraeum una specie marina a rischio d’estinzione.
Lo scopo della tesi è quello di esaminare come può variare il reclutamento di questo gasteropode, valutando nel tempo il numero di reclute presenti a scale spaziali differenti. Dati disponibili in letteratura per le coste della Spagna meridionale riportano che il picco riproduttivo di D. petraeum ricade in primavera ed in autunno.
Per analizzare ulteriormente i pattern di reclutamento di D. petraeum è stato condotto un campionamento all’interno di Capo Gallo-Isola delle Femmine (Sicilia nord-occidentale) in tre tempi differenti, compresi tra i mesi di giugno e novembre 2009 (tarda primavera – estate - inizio autunno). In tre località scelte casualmente sono stati selezionati tre tratti di costa (siti) all’interno dei quali sono state raccolte tre carote di superficie pari a 103.5 cm2 e spessore di circa 5 cm. I campioni sono stati analizzati in laboratorio per la stima del numero di reclute presenti e successivamente sono stati ricollocati nei siti di provenienza.
Nei campioni, inoltre, è stato necessario stimare, in aggiunta al numero di reclute della stagione di campionamento, il numero di giovanili risalenti agli eventi di reclutamento precedenti.
I risultati ottenuti non sembrano confermare quanto riportato in letteratura; il numero di reclute è, infatti, significativamente più alto nei campioni prelevati in estate, rispetto a quelli presi in tarda primavera ed inizio autunno.
Le condizioni locali (disponibilità di risorse, tipologia di substrato, caratteristiche microstrutturali della piattaforma, ecc.) sembrano influenzare, invece, gli eventi di reclutamento, altamente variabili alla scala delle località. È altresì possibile che questo risultato, se confrontato con dati di letteratura sulla riproduzione di D. petraeum nelle coste del Sud della Spagna, sia riconducibile ad una differenza nella modalità di sviluppo embrionale tra le specie criptiche italiane e spagnole, ancora da valutare nella sua interezza.
File