ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01232020-115638


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale LM5
Autore
PAPINI, ALESSIA
URN
etd-01232020-115638
Titolo
Analisi storico architettonica e multicriteria per la valorizzazione dell'ex convento di Santa Maria Nuova di Pescia
Dipartimento
INGEGNERIA DELL'ENERGIA, DEI SISTEMI, DEL TERRITORIO E DELLE COSTRUZIONI
Corso di studi
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Relatori
relatore Prof.ssa Karwacka, Ewa Jolanta
relatore Ing. Bevilacqua, Marco Giorgio
relatore Arch. Santini, Luisa
Parole chiave
  • Pescia
  • multi criterion decision making
  • ex convento di Santa Maria Nuova
  • analisi multicriteria
  • Santa Maria Nuova's former convent
Data inizio appello
13/02/2020
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
13/02/2090
Riassunto
L’ex convento di Santa Maria Nuova è un complesso architettonico caratterizzato da più fasi insediative e costruttive che tutt'oggi conserva le caratteristiche di rilievo acquisite nell'arco dei secoli, soprattutto per ciò che riguarda il suo impianto plano volumetrico. Ad oggi, nonostante il valore storico architettonico che rappresenta, la mancanza di finanziamenti economici atti alla sua rifunzionalizzazione determina il suo abbandono.
Suggerire proposte progettuali di forte interesse collettivo che possano offrire servizi utili alla comunità aumenterebbe anche la possibilità di ottenere finanziamenti esterni con la ricaduta positiva sul destino di questo edificio.
Nello svolgimento di questo lavoro non poche sono state le difficoltà nell’eseguire l’analisi critico architettonica notevolmente stratificata nell’arco di oltre sei secoli dato che, ad oggi, non esiste alcuna fonte pubblicata, né alcun rilievo preciso; le fonti archivistiche sono state, infatti, fondamentali e preziose.
La prima parte della tesi è dedicata all’analisi storica della città e del suo sistema difensivo, di cui sono rimaste tracce anche all’interno dell’oggetto di studio, in seguito si focalizza l’attenzione sull’edificio in questione cercando di capire quali siano state le vicende che hanno causato le trasformazioni edilizie e quali siano le caratteristiche generali che hanno dato forma al complesso nel corso dei secoli. Dall'analisi del materiale storico, iconografico e manoscritto emerge ben chiaro che l'impianto attuale, nato sull'ossatura medievale, è segnato soprattutto dalla costruzione seicentesca e dalla trasformazione tardo ottocentesca.
Considerando le caratteristiche costruttive e funzionali dell'impianto, assieme ai valori storici e architettonici che il complesso rappresenta, nella seconda parte della tesi si conduce dapprima un’analisi territoriale e sociale del comune di appartenenza per poi proporre le quattro proposte progettuali.
Centro socio culturale, residenze social housing, centro riabilitativo e IV coworking sono state individuate come le funzioni che meglio rispondono alle esigenze sociali e pubbliche, sempre nel rispetto del valore storico del fabbricato. Individuate le alternative, si procede all’analisi multicriteria mirata alla definizione, nella maniera più oggettiva possibile, della migliore alternativa. Il risultato ottenuto deve essere, infatti, reputato come una soluzione di compromesso poiché il metodo utilizzato si riferisce ai soli criteri che differenziano un’alternativa dall’altra, e alle priorità dei decisori, scelti come rappresentanti di categorie che coinvolgano gli interessi dell’intera comunità.
Si effettua dunque un percorso mirato alla ricerca della valorizzazione di un edificio storico, conservando le sue caratteristiche e la sua identità, frutto di secoli di storia.
File