Tesi etd-01182007-122929 |
Link copiato negli appunti
Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica
Autore
Sinigaglia, Marco
URN
etd-01182007-122929
Titolo
Modelli biomeccanici per lo studio della performance sportiva nel canottaggio
Dipartimento
INGEGNERIA
Corso di studi
INGEGNERIA BIOMEDICA
Relatori
Relatore Prof. Sabatini, Angelo Maria
Relatore Prof.ssa Di Puccio, Francesca
Relatore Prof.ssa Di Puccio, Francesca
Parole chiave
- biomeccanica
- canottaggio
- LifeMOD
Data inizio appello
20/02/2007
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
20/02/2047
Riassunto
La modellizzazione biomeccanica di un gesto atletico costituisce un utile mezzo per indagare sia sugli aspetti cinematici e dinamici del movimento, sia per formulare considerazioni di carattere tecnico, necessarie per la valutazione della performance ottenuta come conseguenza del gesto eseguito.
Nel canottaggio non esistono strumenti che valutino le prestazioni dei singoli atleti se non limitandosi alla potenza sviluppata nella durata dell’intera competizione. Il modello sviluppato in questa tesi consente di evidenziare, oltre alle differenze tra soggetti riguardanti gli aspetti energetici, anche le caratteristiche posturali di ogni singolo atleta, con il vantaggio di poter mettere in relazione la tecnica di voga con i risultati ottenuti.
Il mezzo più comune di allenamento, utilizzato dagli atleti che svolgono la preparazione fisica per il canottaggio, è il vogatore indoor.
Fimando alcuni soggetti durante l’esercizio di voga in palestra, ed estraendo dalle riprese informazioni di carattere cinematico, si è in grado di sviluppare un modello che descrive in modo completo la performance del singolo atleta e può essere utilizzato sia da chi esegue l’esercizio, sia da chi ha il compito di insegnare la disciplina sportiva, come controllo istantaneo della prestazione.
Nel canottaggio non esistono strumenti che valutino le prestazioni dei singoli atleti se non limitandosi alla potenza sviluppata nella durata dell’intera competizione. Il modello sviluppato in questa tesi consente di evidenziare, oltre alle differenze tra soggetti riguardanti gli aspetti energetici, anche le caratteristiche posturali di ogni singolo atleta, con il vantaggio di poter mettere in relazione la tecnica di voga con i risultati ottenuti.
Il mezzo più comune di allenamento, utilizzato dagli atleti che svolgono la preparazione fisica per il canottaggio, è il vogatore indoor.
Fimando alcuni soggetti durante l’esercizio di voga in palestra, ed estraendo dalle riprese informazioni di carattere cinematico, si è in grado di sviluppare un modello che descrive in modo completo la performance del singolo atleta e può essere utilizzato sia da chi esegue l’esercizio, sia da chi ha il compito di insegnare la disciplina sportiva, come controllo istantaneo della prestazione.
File
Nome file | Dimensione |
---|---|
Frontespizio.pdf | 21.15 Kb |
Sintesi.pdf | 723.46 Kb |
15 file non consultabili su richiesta dell’autore. |