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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01162020-181322


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
DESIDERIO, MATTEO
URN
etd-01162020-181322
Titolo
Analysis of Rotational Motions induced by Earthquakes and Ocean Noise obtained by direct Ring laser measurements and array techniques.
Dipartimento
SCIENZE DELLA TERRA
Corso di studi
GEOFISICA DI ESPLORAZIONE E APPLICATA
Relatori
relatore Carelli, Giorgio
correlatore Dott. Simonelli, Andreino
controrelatore Stucchi, Eusebio Maria
Parole chiave
  • rotational
  • seismology
  • geophysics
  • ambient noise
  • secondary
  • microseism
  • earthquakes
  • Albania
  • Italy
  • Gran Sasso
  • sismologia
  • rotazionale
  • geofisica
  • rumore ambientale
  • microsisma
  • terremoti
  • Italia
  • GINGERino
  • ring laser gyroscope
  • Sagnac
  • ADR
  • array derived rotation
  • giroscopio
  • ocean
  • sea
  • direction
  • direzione
  • sorgenti
  • sources
  • Love waves
  • surface waves
  • onde di superficie
  • obspy
  • python
Data inizio appello
07/02/2020
Consultabilità
Completa
Riassunto
ENG:
In the present work, rotational and translational ground motions are analyzed. The same method is applied to earthquakes and ocean noise, in order to estimate the back-azimuth (BAZ) and the phase velocity as function of frequency.

In the first case, the vertical rotation rate is measured by a ring laser gyroscope (named GINGERino); translational motions are recorded by a broad-band seismometer. These instruments are colocated within the facilities of the Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) and constitute a 4-Components station. Data is from November (Northern Albania, Balkan region and Crete) and December 2019 events (Mugello region, IT).

In the second case, an array (named XG) is exploited: this is made up of 3-components broad-band seismometers, also installed inside the LNGS. The rotation rate is derived trough a finite-difference scheme involving the stations of the array. First, the reliability of the workflow for XG is tested trough simulated earthquake data; then, the secondary microseism signal is analyzed. This was recorded during a sea storm that occurred in the Mediterranean basin in early January 2019. Such workflow is also compared to an f-k analysis, a common array data processing method. Finally, theoretical P body waves noise sources are computed and compared to the estimated BAZ.

A Python module is written to obtain the Array Derived Rotation rate and several Obspy routines (a Python library for seismology) are used.


ITA:
La tesi è focalizzata sull'analisi di movimenti di rotazione e traslazione del terreno. Il medesimo metodo è applicato ai terremoti e al rumore ambientale, con lo scopo di stimare il back-azimuth (BAZ) e la velocità di fase in funzione della frequenza.

Nel primo caso, la rotazione verticale viene misurata da un giroscopio laser (GINGERino), mentre le traslazioni sono registrate da un sismometro. Entrambi sono co-locati all'interno dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) e costituiscono una stazione a 4 componenti. I dati provengono da eventi raccolti a novembre (Albania settentrionale, Balcani, Creta) e dicembre 2019 (Mugello, IT).

Nel secondo caso si impiega un array, chiamato XG, costituito da sismometri installati anch'essi nei LNGS. Il segnale di rotazione viene derivato attraverso uno schema alle differenze finite, basato sulle tracce registrate nei vari punti dell'array. In primis, si testa questa procedura su dati di terremoto simulati; in seguito, si analizza il rumore microsismico, proveniente da una tempesta nel Mar Mediterraneo verificatasi a gennaio 2019. Tale procedura viene anche confrontata con l'f-k, una comune tecnica di processing di dati di array. Infine si calcolano le sorgenti teoriche di onde P dovute al microsisma per poi confrontarle con il BAZ osservato.

Per derivare le rotazioni dall'array, è stato implementato un modulo Python. In generale, si è fatto uso di alcune routine di Obspy (una libreria Python per la sismologia).
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