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Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01122017-113910


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
PALMERI, FRANCESCO
URN
etd-01122017-113910
Titolo
L'analisi dei processi per il miglioramento costante delle prestazioni. Il caso concreto della Jobson Italia.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
COMUNICAZIONE D'IMPRESA E POLITICA DELLE RISORSE UMANE
Relatori
relatore Prof.ssa Bonechi, Lucia
Parole chiave
  • processi organizzativi organizzativo
  • miglioramento delle prestazioni
  • competitività aziendale
Data inizio appello
30/01/2017
Consultabilità
Parziale
Data di rilascio
30/01/2087
Riassunto
Questo elaborato mira a descrivere come i processi organizzativi e la loro gestione siano divenuti ormai fondamentali per il mantenimento della competitività delle aziende. In particolare tra i fattori che aumentano la competitività e quindi il successo dell’azienda, ha un ruolo preminente la corretta gestione ed organizzazione dei processi. Nel primo capitolo si focalizzerà l’attenzione sui nuovi modelli organizzativi proposti dal modello Toyota e dalla lean production che rompevano con la tradizione tayloristica e fordista della produzione di massa, incentrata sulla quantità dei prodotti piuttosto che sul miglioramento delle prestazioni dei processi produttivi. Verranno descritte le diverse strutture che si sono susseguite negli anni con l’evolversi dei mercati e dei prodotti sempre più attenti alla soddisfazione del cliente e delle sue richieste, dal modello funzionale alla struttura orizzontale figlia della rivoluzione introdotta dal modello Toyota, ognuno con le sue caratteristiche specifiche per potersi adattare alle diverse situazioni che devono affrontare le organizzazioni in vista dei loro diversi obiettivi. Nel secondo capitolo si entrerà più nello specifico della metodologia, andando a descrivere gli interventi che un’azienda può intraprendere per migliorare la qualità dei propri processi e quindi dei suoi prodotti. Si partirà con il descrivere i diversi strumenti preliminari per avviare un’analisi sullo stato di salute dell’azienda e dei suoi processi, primo fra tutti il process mapping, che permette di avere una fotografia dell’organizzazione e del suo funzionamento, per poter individuare al meglio situazioni anomale o non conformi al corretto svolgimento delle attività aziendali. Si andranno ad analizzare poi le due metodologie del Miglioramento Incrementale, e del Business Process Reengineering, distinguendo sia il diverso approccio alla gestione dei processi, sia i diversi casi in cui è meglio preferire uno all’altro. Infine nel terzo capitolo verrà affrontato il caso concreto dell’applicazione di queste metodologie durante lo svolgimento del mio tirocinio curriculare presso un’azienda metalmeccanica. Tramite la somministrazione di interviste ai dipendenti è stato possibile ricostruire i processi che si svolgevano all’interno dell’azienda e valutarne la criticità. Una volta evidenziate anomalie ed inefficienze, sempre con la collaborazione degli addetti ai processi, sono state avanzate delle possibili soluzioni per la risoluzione dei problemi.
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