logo SBA

ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01112012-172042


Tipo di tesi
Tesi di laurea specialistica LC6
Autore
BERTINI, LORENZO
URN
etd-01112012-172042
Titolo
Ruolo del microcircolo nella cardiomiopatia dilatativa
Dipartimento
MEDICINA E CHIRURGIA
Corso di studi
MEDICINA E CHIRURGIA
Relatori
relatore Prof. Marzilli, Mario
Parole chiave
  • Nessuna parola chiave trovata
Data inizio appello
31/01/2012
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
31/01/2052
Riassunto
Le cardiomiopatie sono un importante ed eterogeneo gruppo di malattie. Tra queste assume un particolare rilievo epidemiologico e clinico la cardiomiopatia dilatativa idiopatica. Tale patologia è caratterizzata da un ingrandimento della camera ventricolare e disfunzione sistolica con normale spessore della parete del ventricolo sinistro. La sua evoluzione clinica conduce ad uno scompenso cardiaco progressivo e ad un declino della funzione contrattile del ventricolo sinistro, ad aritmie ventricolari e sopraventricolari , anomalie del sistema di conduzione , tromboembolie e morte cardiaca improvvisa o correlata con scompenso cardiaco. Importanti osservazioni cliniche evidenziano un ruolo patogenetico sempre più importante della disfunzione del microcircolo coronarico. Le prove a supporto di questo sono rappresentate dalla notevole quota di pazienti cardiomiopatici che giungono all’esame del medico per l’insorgenza di una sintomatologia anginosa o per l’insorgere di aritmie ventricolari che precedono l’evoluzione verso lo scompenso cardiaco.
Vi sono inoltre numerosi lavori clinici che dimostrano l’esistenza di una compromissione precoce del microcircolo coronarico.
Nel nostro studio abbiamo selezionato una popolazione di pazienti affetti da scompenso cardiaco secondario a miocardiopatia dilatativa idiopatica sottoponendoli ad un’accurata valutazione clinico strumentale. Sono stati così messi a confronto i risultati ottenuti con Risonanza magnetica cardiaca ed angiografia coronarica.
File