ETD

Archivio digitale delle tesi discusse presso l'Università di Pisa

Tesi etd-01092018-153002


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
CALARCO, ANTONELLA
URN
etd-01092018-153002
Titolo
L'immigrazione in Calabria: analisi e prospettive tra fenomeni di marginalizzazione e modelli di inclusione.
Dipartimento
SCIENZE POLITICHE
Corso di studi
STUDI INTERNAZIONALI
Relatori
relatore Prof. Tomei, Gabriele
Parole chiave
  • migrazioni
  • Calabria
  • agricoltura
  • sfruttamento
  • Rosarno
  • Riace
  • aree interne
  • accoglienza
Data inizio appello
29/01/2018
Consultabilità
Completa
Riassunto
Fino agli anni settanta del secolo scorso, l’Italia è stata uno dei principali paesi d’emigrazione: si stima che tra il 1876 e il 1976 circa 26 milioni di italiani abbiano deciso di emigrare all’estero. E’ solo nel 1973 che il saldo migratorio riferito ai cittadini italiani diventa positivo. Il cambiamento avvenuto in Italia s’inserisce nel quadro più ampio della transizione migratoria che ha interessato l’Europa e che ha contribuito a trasformarla da area d’emigrazione ad area d’immigrazione. Gli studiosi degli anni ‘70 erano perplessi a causa della situazione che si era creata in Italia: un paese con alta disoccupazione generale, ma in cui i migranti iniziavano a stabilirsi in numero sempre maggiore per motivi di lavoro. La Calabria s’inserisce in questo quadro particolare: da un lato l’elaborato approfondisce i fenomeni di emarginazione e sfruttamento lavorativo della manodopera straniera; dall'altro esamina i modelli d’inclusione che nel corso degli ultimi vent’anni si sono sviluppati ed evoluti parallelamente ai cambiamenti che hanno caratterizzato la conformazione dei flussi in entrata. Per farlo sono stati scelti due casi studio. Il caso di Rosarno rappresenta il risultato di una serie di fenomeni globali che hanno profondamente modificato il modello produttivo agricolo e da cui sono derivati fenomeni di marginalizzazione sociale ed abitativa che hanno riguardato diverse categorie di stranieri. Il caso di Riace, ci è servito per approfondire l’impatto dell’immigrazione nei centri di piccole dimensioni. Questo piccolo borgo è diventato famoso negli ultimi anni per come ha saputo trasformare l’accoglienza dei migranti in un’occasione di sviluppo e crescita per un’economia stagnante e che soffriva a causa di fenomeni come lo spopolamento e l’abbandono.
File