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La presente tesi si inserisce in un’attività di ricerca svolta all’interno del Dipartimento di Civiltà e Forme del sapere (CFS) e relativa all’annosa questione dell’identità culturale europea e di come quest’ultima sia venuta a formarsi nel corso dei secoli, attraverso le sue principali declinazioni e in particolare attraverso la questione della Costituzione europea e del suo fallimentare percorso di ratifica.
L’obiettivo del presente lavoro è quello di mostrare, anzitutto, come un’identità europea, per quanto debole, sia sempre esistita fin dall’antichità e in particolare a partire dalla fine dell’epoca medievale, sotto numerosi aspetti, tra cui quello sociale, politico e culturale. Il sogno dell’Europa unita, tuttavia, non si è concretizzato che nell’età contemporanea, all’indomani dei conflitti mondiali, nonostante i numerosi tentativi compiuti nel passato di realizzare un’unione attraverso la conquista e la coercizione.
Con la nascita delle comunità e delle istituzioni europee, e la conseguente evoluzione segnata da una maggiore apertura delle frontiere e da una nuova serie di scambi di tipo intellettuale e non solo tra i popoli del continente, tuttavia, l’identità culturale degli europei resta problematica, sin dalle sue stesse radici. Osserviamo come quest’ultima sia venuta a costituirsi attraverso vari strumenti, tra cui principalmente processi di differenziazione, ma che il risultato finale sia stato piuttosto la nascita di tante, forti identità nazionale e di una, ma debole e frammentaria, identità europea.
Culmine del percorso di tesi è la breve storia della Costituzione europea, progetto volto a dare all’Unione una carta costituzionale in grado, all’apparenza, di garantirle la possibilità di compiere un vero e proprio salto di qualità, ovvero di permetterle di avanzare verso la formazione di un nuovo polo in grado di affacciarsi sulla politica mondiale con forza e competitività. Il progetto di Costituzione, per quanto nato sotto i migliori auspici, presentava molte ombre e il fallimento della sua ratifica fu dovuto a più cause, dal momento che pagò lo scotto di un frangente storico non semplice per le comunità europee.
In definitiva, ciò che si vuole descrivere è una situazione prevalentemente sotto gli occhi di tutti, ovvero che negli ultimi anni, a causa di una serie di contingenze non semplici da affrontare, tra cui la crisi finanziaria del 2007 e la crescita economica di nuovi protagonisti della scena mondiale, l’Unione europea è venuta indebolendosi sempre di più. In tal senso il fallimento del progetto costituzionale è stato solo una delle ultime spie di una situazione di calo e di stagnazione dalla quale sembra difficile venir fuori.