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Archivio digitale delle tesi discusse presso l’Università di Pisa

Tesi etd-01042017-094313


Tipo di tesi
Tesi di laurea magistrale
Autore
SECRETI, GIUSEPPE
URN
etd-01042017-094313
Titolo
Caratterizzazione agronomica e qualitativa di varietà di Lino da olio in semina autunnale e primaverile
Dipartimento
SCIENZE AGRARIE, ALIMENTARI E AGRO-AMBIENTALI
Corso di studi
PRODUZIONI AGROALIMENTARI E GESTIONE DEGLI AGROECOSISTEMI
Relatori
relatore Prof.ssa Angelini, Luciana Gabriella
correlatore Prof. Mazzoncini, Marco
Parole chiave
  • colture oleaginose
  • Lino
  • miglioramento genetico
  • olio
  • prodotti
  • semina
  • varietà
Data inizio appello
06/02/2017
Consultabilità
Non consultabile
Data di rilascio
06/02/2087
Riassunto
In questi ultimi anni, l’interesse nei confronti del lino (Linum usitatissimum L.) è aumentato in virtù della possibilità di estrarre dai suoi semi un olio di alta qualità, impiegato soprattutto nell’industria alimentare, grazie alle sue innumerevoli proprietà benefiche e all’alto valore nutritivo. Il presente lavoro di tesi si è posto come scopo principale quello di definire l’effetto dell’epoca di semina e delle caratteristiche genetiche del lino, coltivato per la produzione di olio vegetale. Questo lavoro di tesi si è pertanto, posto come obiettivo l’ individuazione delle varietà di lino da olio più idonee all’ambiente pedo-climatico della pianura pisana, al fine di ottimizzarne la tecnica di coltivazione e la qualità della produzione. A tale scopo, è stata realizzata una prova di coltivazione di pieno campo presso il centro sperimentale del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell’Università di Pisa, sito a Rottaia (San Piero a Grado, Pisa), dove sono state messe a confronto 4 varietà di lino, in epoca di semina primaverile ed autunnale, al fine di individuare, le varietà più idonee in relazione all’epoca di semina. Le varietà testate erano caratterizzate sia da una diversa composizione in acidi grassi (con particolare riferimento all’acido linoleico), che da diverse caratteristiche morfologiche (colorazione del fiore dal bianco al violetto). Le varietà oggetto di studio sono state analizzate in termini di caratteristiche fenologiche, biometriche e produttive, e in termini di fabbisogni nutrizionali, stimando le asportazioni di l’azoto e fosforo, da parte delle diverse componenti della pianta. È stato valutato, altresì, il contenuto di olio nel seme e la sua composizione acidica, per ciascuna varietà e epoca di semina. I risultati ottenuti hanno evidenziato come l’epoca di semina autunnale fosse in grado di aumentare significativamente le performances agronomiche e produttive delle varietà oggetto di studio. Particolarmente interessante è apparsa la varietà Solal per quanto riguarda le rese in seme, in olio e biomassa totale, che si è peraltro dimostrata ben adatta alla semina autunnale. Relativamente alle caratteristiche qualitative e composizionali dell’olio, è stato confermato come queste siano strettamente correlate alle caratteristiche genetiche, piuttosto che alle condizioni ambientali di coltivazione.
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